Edison for nature. Mainetti e Segre cercano in rete proposte cinematografiche

Mainetti, il regista di “Lo chiamavano Jeeg Robot”, e Segre, noto al pubblico per i suoi documentari, realizzeranno un mediometraggio sulla natura, l’energia del futuro e i comportamenti sostenibili a partire dalle proposte inviate dalla rete su edisonfornature.it

MILANO – Un progetto di cinema collettivo su energia, uomo e natura, raccontati attraverso gli occhi di ognuno di noi. E’ questa l’idea alla base di Edison for Nature, progetto presentato oggi a Milano nell’ambito dell’Edison Innovation Week 2016, e voluto da Edison, azienda leader nel settore dell’energia, da sempre impegnata nella diffusione della cultura della sostenibilità e del risparmio energetico.

Testimonial e curatori del progetto, il regista Gabriele Mainetti, reduce dallo straordinario successo ai Ciak d’Oro (ben quattro), ai Globi d’Oro (assegnati dalla Stampa Estera in Italia) e ai David di Donatello, oltre che nelle sale, della sua opera d’esordio “Lo chiamavano Jeeg Robot” e il documentarista Andrea Segre.

Il progetto è stato presentato oggi a Palazzo Edison – allestito per l’occasione in versione cinematografica con un vero e proprio green carpet – dagli stessi Mainetti e Segre, coadiuvati da Piera Detassis, Direttore di Ciak, che ha moderato l’incontro, durante il quale sono emersi obiettivi e fasi dell’iniziativa.

A due giorni dalla consegna di ben quattro Ciak d’Oro (tra cui quello per la miglior opera prima), l’occasione per Gabriele Mainetti di ritrovarsi al fianco del Direttore di Ciak per raccontare i dettagli di un contest a cui il regista crede molto, per i temi trattati e per il coinvolgimento del pubblico, in un momento davvero straordinario per la sua carriera (il Globo d’Oro come Miglior Film è solo l’ultimo tra i tanti premi già ricevuti).

“Vogliamo mettere le persone al centro facendole riflettere sulla natura, l’energia e sulle emozioni di chi se ne prende cura – dichiara Andrea Prandi, direttore Relazioni Esterne e Comunicazione di Edison -. Il progetto Edison for Nature è rivolto a tutti: chiunque può portare il proprio contributo o proporre un’azione concreta per raccontare le speranze, le azioni, i cambiamenti da mettere in atto nel rapporto dell’uomo con l’ambiente. Con le voci di tutti e con il contributo di due persone speciali come Mainetti e Segre, costruiremo un film collettivo capace di arrivare al cuore delle persone. Sarà un mediometraggio che porteremo nelle scuole e in tutta Italia per diffondere la cultura della sostenibilità e del risparmio energetico.”

 

“Ho accolto subito lo spunto proposto da Edison con Edison For Nature perché ne ritengo attualissimo il fondamento” – ha dichiarato il pluripremiato regista Gabriele Mainetti. “Sono convinto che la creatività possa essere uno strumento prezioso al servizio della sostenibilità ambientale per coinvolgere e sensibilizzare su temi di fondamentale importanza  per il nostro futuro.”

 

“L’urgenza di cambiare il rapporto tra le fonti di energia e la vita di tutti noi è urgenza condivisa” – ha detto invece il documentarista Andrea Segre. “Bisogna passare dalla consapevolezza all’azione, e Edison For Nature è una bella occasione per raccogliere idee pratiche e avviare il cambiamento”.

Questi i dettagli dell’iniziativa.

La partecipazione è aperta a chiunque abbia un’idea e una storia da raccontare nell’ambito dei seguenti temi:

       Comportamenti sostenibili: i gesti nella vita di ogni giorno che possono influire positivamente sull’ambiente (alimentazione, mobilità, utilizzo delle risorse, consumi e scelte consapevoli);

       L’energia del futuro: le innovazioni e le tecnologie per ottimizzare i consumi energetici e produrre in modo sostenibile (che sia qualcosa di reale o futuristico, l’idea è quella di sensibilizzare chi guarda sulla necessità di gestire i consumi, meno energia oggi per avere più energia domani);

       I mestieri dell’energia: le persone, le competenze, le professioni dell’energia.

Sarà possibile partecipare attraverso quattro modalità espressive: 1) video: video interviste o cortometraggi della durata massima di 90 secondi; 2) parole: sceneggiature e testi di massimo 5000 battute; 3) immagini: fotografie, disegni, fumetti, fino ad un massimo di 10 foto o tavole; 4) audio: audio messaggi della durata massima di 60 secondi.

Quanto alle fasi del progetto, saranno tre e culmineranno a fine novembre.

Nel corso della prima fase, chiunque vorrà partecipare potrà caricare,  entro fine luglio, i contributi sulla piattaforma www.edisonfornature.it. Fino a metà settembre, le idee proposte verranno valutate e selezionate da Gabriele Mainetti e Andrea Segre per l’individuazione di dieci progetti finalisti che passeranno alla seconda fase. Tra tutti i lavori candidati sulla piattaforma, il più votato dalla rete riceverà in premio strumentazione professionale per videomaker.

Al termine della selezione, si entrerà nella seconda fase di Edison for Nature: i dieci migliori lavori e i loro autori avranno l’opportunità di sviluppare il proprio progetto  insieme  a Gabriele Mainetti e Andrea Segre, affiancati da una troupe professionista, con l’obiettivo di realizzare un cortometraggio della durata compresa tra i 3 e i 5 minuti.

Sarà a questo punto dell’iniziativa, che i registi Mainetti e Segre, partendo dai 10 cortometraggi realizzati, daranno vita ad un mediometraggio collettivo, terza e ultima fase del progetto. Infine, tra i 10 autori selezionati, ne sarà individuato uno (ad insindacabile giudizio dei registi) che potrà partecipare alle riprese sul set del nuovo film di Gabriele Mainetti.

In occasione del lancio del contest, Gabriele Mainetti e Andrea Segre, si sono messi (non senza qualche imbarazzo) dall’altra parte della telecamera, per realizzare un video in cui, da una bellissima terrazza di Roma, raccontano il progetto. Il video il backstage sono disponibili sul sito www.edisonfornature.it.

L’impegno di Edison a sostegno della cultura della sostenibilità

Per Edison la promozione della cultura della sostenibilità si concretizza attraverso il sostegno ad iniziative di sensibilizzazione ed educazione sui temi del cambiamento climatico, dell’efficienza energetica, dello sviluppo sostenibile, rivolte soprattutto ai più giovani. Edison con i progetti, Green Movie, Green Music e Ecogeneration persegue questo obiettivo.

Edison Green Movie, linea guida per le produzioni cinematografiche sostenibili, in questi anni ha generato importanti risultati in termini di riduzione dell’impatto ambientale, ma anche di efficienza dei processi e dunque di risparmio economico. A questi benefici diretti per la produzione, si aggiungono i benefici generati per il territorio ospitante, in termini di sinergie attivate tra i soggetti pubblici e privati coinvolti, indotto, ma soprattutto con riguardo alla diffusione delle buone pratiche di sostenibilità (la cosiddetta «legacy»).

Edison Green Music, nato come Edison Change The Music nel 2008, ha come obiettivo la promozione della cultura della sostenibilità energetica nella musica diffondendo l’idea che associare la sostenibilità alla musica è possibile e necessario per la salvaguardia ambientale e per contribuire ad una riduzione delle emissioni di CO2. Edison Green Music vuole essere una linea guida pratica per tutti gli ambiti di attività nel settore musicale.

Ecogeneration, prima esperienza educativa in collaborazione con Legambiente, si rivolge ai più piccoli che divengono il motore del cambiamento a livello locale, catalizzando le azioni di diversi attori del territorio che agiscono in modo sinergico per l’adozione di comportamenti sostenibili.

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