Basilica dei Santi. “L’altro figlio” e “La giara” con interpreti straordinari

ROMA – Anche quest’anno l’Estate Romana si arricchisce di una delle più importanti rassegne teatrali della Capitale, la “Pirandelliana”, grazie alla Compagnia Teatrale La Bottega delle Maschere, diretta da Marcello Amici.

Ospitata nella suggestiva cornice del Giardino della Basilica di Sant’Alessio all’Aventino,  giardino che si affaccia su Roma offrendo una vista unica e magica capace di incantare, la compagnia mette in scena due spettacolosi diversi a serate alterne. Martedì, giovedì e sabato Enrico IV mentre mercoledì venerdì e domenica L’altro figlio e  La giara.

Come sempre La Bottega delle Maschere regala scene rare e potenti. Sa interpretare i testi pirandelliani con una profonda intensità, restituendo allo spettatore tutte le sfumature che il grande drammaturgo italiano ha saputo infondere alla propria scrittura.

La compagnia si avvale di straordinari interpreti come Alessandra Ferro, la protagonista dell’atto unico “L’altro figlio” tratto dall’omonima novella, capace di dare alla parola una forza portentosa in grado di scuotere nel profondo l’anima dello spettatore. La Ferro stupisce, restituendo tutto il dolore, la tragedia che il personaggio porta con sé e che lei sembra aver fatto proprio. Non solo parola,  anche capacità di vocalizzare il corpo. Figura femminile che si presta facilmente a debordare verso chine pericolose che la Ferro tiene ben lontane. Ogni gesto appare naturale, semplice nella sua drammaticità. Ogni espressione veste la sue frasi. Ottimi tutti gli altri protagonisti.

La seconda parte dello spettacolo vede in scena una icona della letteratura mondiale, La giara. La giara acquistata da Don Lolò si spacca, viene chiamato a ripararla il conzalemmi (acconcia terraglie) Zi’ Dima. ma nell’accomodare la giara vi rimane intrappolato per non averne calcolato il collo stretto e, tantomeno, l’ingombro della sua gobba. L’unico modo per uscirne è quello di romperla. Quando l’avvocato dice che la giara dovrà essere ripagata da Zi’ Dima questi decide di non uscirne. In un impeto di furia Don Lolò la fa cadere spaccandola. Zi’ Dima è libero e non dovrà pagare nulla. 

Si confrontano due ceti sociali – dice il regista Marcello amici – don Lolò Zirafa un uomo ricco e ossessionato dalla brama del possesso e Ziʹ Dima Licasi personaggio al limite del grottesco, immerso nella sua solitudine. Un istrione pirandelliano descritto come un vecchio sbilenco… come un ceppo antico d’olivo saraceno. Ziʹ Dima povero, sfruttato e deriso prevale sul padrone ricco e avaro. La giara sta lì come una metafora della trappola esistenziale da cui è possibile evadere solo con un guizzo beffardo.

PIRANDELLIANA 2016  XX Edizione

dal 7 luglio a 7 agosto 2016

Compagnia Teatrale La Bottega delle Maschere

ENRICO IV (in scena il martedì, il giovedì, il sabato)

L’ALTRO FIGLIO – LA GIARA  (in scena il mercoledì, il venerdì, la domenica)

di Luigi Pirandello

REGIA: Marcello Amici

INTERPRETI: Marcello Amici, Sara Berni, Giacomo Bottoni, Andrea Carpiceci, Lorenzo D’Agata, Mario De Amicis, Lucilla Di Pasquale, Alessandra Ferro, Valeria Iacampo, Salvatore Iermano, Valerio Ludovici, Katia Maglione, Giulia Paoletti, Anna Varlese, Marco Vincenzetti.

Giardino della Basilica di Sant’Alessio all’Aventino

(Piazza Sant’Alessio 23 – Roma)

Ingresso € 15,00 – ridotto € 13,00 

Inizio spettacoli ore 21.15 – apertura botteghino ore 20 – Lunedì riposo

Informazioni e prenotazioni: 06.6620982 (10 – 13/16 – 20)

www.labottegadellemaschere.it

[email protected]

Comunicazione: Valeria Buffoni 

347.4871566 –  HYPERLINK “mailto:[email protected][email protected]

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