Teatro Quirino. “Un’ora di tranquillità”. Consigliato

ROMA – Unora di tranquillità, commedia scritta da Florian Zeller, uno dei più acclamati autori contemporanei, ha come personaggio centrale un uomo che cerca disperatamente un momento di solitudine e serenità.

È riuscito a rintracciare e acquistare un vecchio disco in vinile da un rigattiere ma, mentre cerca di trovare il modo per dedicarsi a questo cimelio, una serie di eventi e personaggi lo interrompono: la moglie che gli deve parlare di cose importanti del loro rapporto, il vicino di casa, un improbabile idraulico che invece di riparare i guasti, ne provoca ulteriori. E poi amici, amanti e figli che entrano in scena inconsapevoli di rendere impossibile al povero protagonista di godersi solo un’ora di tranquillità.

È una commedia moderna e brillante giocata tra equivoci e battute esilaranti, perfetta in ogni sfumatura. L’autore gioca su due livelli, un primo composto dalla caratterizzazione dei personaggi e un secondo che si basa sull’incastro di situazioni comiche amplificate proprio dal carattere di ciascun interprete. Ghini adatta alla perfezione il testo originale, il ritmo è serrato senza mai eccedere, permettendo al pubblico di immedesimarsi, sia su alcuni aspetti caratteriali dei protagonisti che nelle dinamiche familiari, rendendolo partecipe dalle prime battute fino a quella finale.

“La meravigliosa doppiezza dei protagonisti” dice Ghini nella veste di regista “fa sì che qualunque opera riparatrice essi vogliano compiere, si trasformerà in tortura. Il cinismo che pervade tutta la storia mi ha affascinato. Quando la mancanza di ipocrisia permette a un autore di poter essere così diretto e spietatamente onesto, la risata arriva là dove tanta morale, tanta ipocrisia appunto, fa spesso danni irreparabili.” 

Ghini sul palco è strepitoso, offrendo una prova attoriale brillante di altissima levatura, coadiuvato da un cast di livello capace di suscitare risate a ogni battuta.La scenografia, elegante e imponente, è perfetta nell’estetica quanto nella funzione di cornice della commedia.

“Commedia” dice Ghini “che mi è stata segnalata da un direttore di teatro che l’aveva appena vista a Parigi. La prima lettura è stata immediatamente rivelatrice delle potenzialità del testo stesso. Una intelaiatura da farsa, composta e sviluppata con eleganza che, non disdegna la memoria geometrica di tanta commedia francese cinica e moderna che, ancora continua ad essere fonte di ispirazione per molti film di successo. Il nostro protagonista, che più che essere un protagonista finisce per essere il Caronte di sé stesso, andrà incontro a uno tsunami che lo travolgerà.”  Come del resto viene travolto il pubblico ma da uno tsunami di risate.

Repliche fino all’8 gennaio

da martedì a sabato ore 21

domenica ore 17

lunedì 26 dicembre ore 21
Giovedì 29 dicembre, domenica 1, mercoledì 4 e venerdì 6 gennaio ore 17
sabato 7 gennaio ore 17 e ore 21

Valerio Santoro per La Pirandelliana

MASSIMO GHINI

UN’ORA DI TRANQUILLITÀ

di Florian Zeller

con (in ordine alfabetico) Claudio Bigagli, Massimo Ciavarro, Alessandro Giuggioli, Galatea Ranzi, Luca Scapparone, Marta Zoffoli

Scene Roberto Crea

Costumi Silvia Frattolillo

Luci Marco Palmieri

Regia MASSIMO GHINI

durata spettacolo 1 ora e 40 minuti

SPECIALE CAPODANNO

sabato 31 dicembre ore 19 e ore 21.30

ore 19.00 spettacolo e brindisi al nuovo anno a fine recita
ore 21.30 spettacolo, cena a buffet e brindisi di mezzanotte
La platea si trasforma in pista da ballo con il travolgente swing di Emanuele Urso e la sua orchestra
ingresso dopo mezzanotte QUI DISCO
Si va avanti fino all’alba con la musica del DJ Antonio Matani 

Per info e costi
botteghino 06.6794585
mail [email protected]

segreteria 06.6783042 int.1
mail [email protected]

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