Teatro Olimpico. “Lillo & Greg the best of”. Recensione

ROMA – “Lillo & Greg the best of”, ovvero il meglio di Lillo e Greg, raccoglie alla lettera tutti i cavalli di battaglia che negli anni hanno fatto la fortuna della coppia, con l’aggiunta di sketch inediti che sorprendono, dando nuovo gusto alla crema del loro repertorio teatrale, televisivo e radiofonico.

Con le efficaci Vania Della Bidia e Chiara Sani; con l’apporto caratteristico del compositore Attilio Di Giovanni che arricchisce lo spettacolo di esilaranti parodie musicali; Lillo e Greg portano sul palco momenti d’ironia coinvolgente, che suscitano il riso perché ispirati a una realtà nella quale ciascuno può specchiarsi.  

Si ride a crepapelle per i provini di aspiranti attori, riproposti in chiave caricaturale ma in fondo estrapolati dal quotidiano; a crepapelle per le dinamiche tragicomiche tra i due sessi, dove lui e lei s’incontrano mostrando ora la maschera e ora la persona, attraverso pensieri inconfessabili, radiografie dell’anima. Si ride della mania del mangiar sano, dove ciò che è ritenuto salutare oggi, domani sarà  pericoloso. La comicità di Lillo e Greg, mai volgare, è di stile ovviamente italiano e tuttavia di un’eleganza inglese, intessuta di geniali gag, nate dal saper sintetizzare i tratti caratteristici del comportamento umano per proporlo con quella sottolineatura che lo dissacra, restituendone il reale valore.

I due attori hanno il gusto della ripetizione, una mimica inconfondibile che genera ilarità: ad esempio, mentre si dicono frasi di ordinaria solennità distesi su una sdraio, allo scoccare della pausa la risposta degli spettatori è portarsi le mani al diaframma, asciugarsi le lacrime agli occhi.  Uno spettacolo che alza il tono dell’umore e che, per questo, consiglio.

Al teatro Olimpico di Roma fino al 21 maggio

Lillo & Greg

In

Lillo & Greg the best of

Lillo&Greg Best of

Con

Vania Della Bidia, Chiara Sani 

E il maestro Attilio Di Giovanni

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