I Viaggi dell’Arte in scena nel Lazio. “Gaia in veloce scherzoso discorso al mondo”

Performance teatrale in delicata favola di e con Stefania Ventura Compagnia Artenova 

L’arte del teatro per sensibilizzare adulti e bambini sui temi dell’ambiente e valorizzare spazi inconsueti con un dialogo dal vivo. Nei luoghi dove il teatro troppo spesso non arriva, la Compagnia Artenova diretta da Gino Auriuso con il progetto “I Viaggi dell’Arte”, per questa XI edizione, porta in scena la performance teatrale Gaia in veloce scherzoso discorso al mondo, uno spettacolo in delicata favola di e con Stefania Ventura.

Il viaggio artistico di “Gaia” si snoda in alcuni piccoli Comuni del Lazio: la prima tappa è stata a Bassano Romano in provincia di Viterbo, mentre il 24 e 25 novembre 2017 è la volta di Serrone in provincia di Frosinone, poi il 1 e 2 Dicembre a Monteflavio in provincia di Roma, per terminare il 6 e 7 dicembre a Scandriglia in provincia di Rieti

“Gaia” (madre Terra) che raccoglie aria, acqua, flora, fauna, sassi e molto altro, si cala nei  panni di una buffa donna-bambina che, tra un sogno e un altro, si sveglia preoccupata perché in casa non ha acqua a causa della crisi idrica. Nei suoi sogni, strani personaggi la vanno a trovare: un’alga parlante proveniente dal lago Ciad che si sta restringendo a causa del riscaldamento del globale, un ragazzo che porta le pizze a domicilio e il folletto Ck1 che anima la vicenda.

Ck1 viene dalle stelle ed è il migliore amico di Gaia nei sogni quando dorme, ma anche nei sogni a occhi aperti. Tutti i personaggi le parlano, ognuno a proprio modo, dei “mutamenti climatici” nella storia del mondo. Gaia dopo essersi preoccupata e commossa per i rischi che il mondo e la natura hanno corso in passato e potrebbero correre nel presente e nel futuro, verrà però rassicurata da CK1 in modo da trarre il meglio dagli eventi accaduti nel passato.   

Una pièce che, dietro la leggerezza di una favola, affronta un argomento importante e di grande attualità.  Argomento che non riguarda soltanto i potenti della Terra, ma che coinvolge tutti noi e richiede attenzione e partecipazione. La contemporaneità dello spettacolo e i temi affrontati vanno di pari passo: dal testo teatrale, alle conversazioni con il pubblico, fino ai laboratori per i più piccini. Tra finzione, gioco, realtà, fantasia e divertimento, la totalità della perfomance si propone anche di tornare a veicolare il tema dell’arte artigianale e aperta a tutti come “sincera comunicazione e condivisione”.  

Per ogni tappa di questo avventuroso viaggio, nei due giorni di permanenza nei luoghi dove la perfomance sarà in scena, la mattina del primo giorno coinvolgerà i bambini delle scuole elementari con un apposito adattamento del testo teatrale, sperimentando direttamente nella loro scuola il laboratorio creativo – teatrale sui temi ambientali, così da diventare ludicamente essi stessi attori. Il tardo pomeriggio, dalle 18.00 in poi, è dedicato agli adulti con un convegno – dibattito sui mutamenti climatici, mentre la sera del giorno successivo alle ore 21.00 sarà in scena la pièce teatrale vera e propria .   

Il progetto I Viaggi dell’Arte è realizzato con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo (MIBACT) e da Artenova a cura di Gino Auriuso e Stefania VenturaEndFragment

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