“Juliet Naked, Tutta un’altra musica”, da un romanzo di Nick Hornby. Recensione

Tratto dall’omonimo romanzo di Nick Hornby “Juliet Naked, Tutta un’altra musica” con Ethan Hawke, Rose Byrne e Chris O’Dowd,  nell’adattamento curato da Evgenia Peretz, Jim Taylor, Tamara Jenkins, viene portato sul grande schermo dal regista Jesse Peretz.

Nick Horby è, del resto,  tra gli scrittori più saccheggiati dal cinema.  Spunto della trama è  il sogno adolescenziale appartenuto a molti: incontrare il proprio idolo. Pur se nel film il divo è imbolsito, brizzolato e perdente,  e dunque vero protagonista è lo scollamento tra l’ideale del mito e la sua elaborazione nella realtà. 

La storia racconta di un lui che ha il culto di una rock star della giovinezza di nome Tucker Crowe e di una lei che vorrebbe un figlio per riempire quella noiosa vita di coppia. Un giorno emerge un album inedito di Crowe e la donna, entrando in rotta di collisione con il suo uomo, lo stronca online. Il rapporto tra i due s’incrina. All’improvviso però – potenza di internet! – il musicista fantasma,  invecchiato e sconosciuto, contatta la donna e … da quella conoscenza virtuale nascerà tutta un’altra musica.

Gli attori sono bravi e simpatici, ma un buon cast non basta a supplire un contenuto con qualche punta di noia. La sceneggiatura non riesce a dare quella sferzata d’interesse a una commedia che, per quanto gradevole, rimane esile, pur nella garbata combinazione alla Nick Hornby.

  • DATA USCITA: 06 giugno 2019
  • GENERECommedia
  • ANNO2018
  • REGIAJesse Peretz
  • ATTORIRose ByrneEthan HawkeChris O’DowdMegan DoddsJimmy O. YangLily NewmarkAyoola SmartJohanna Thea
  • PAESE: USA
  • DURATA: 105 Min
  • DISTRIBUZIONE: BIM Distribuzione

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