Taormina Nations Award. Thinking green con star internazionali

TAORMINA  (nostro inviato) – Il Premio Cinematografico delle Nazioni – Nations Award, voluto da Gian Luigi Rondi negli anni ’70, ha saputo, in questa sua tredicesima edizione, colorarsi dei toni del “verde” grazie al “Thinking green”, tema sposato dalla manifestazione che ha presentato personalità di grande appeal internazionale.

Tiziana Rocca che, con la sua Agnus Dei, assieme all’Even Tao di Michel Curatolo, presidente del Nations Award, ha guidato la terza edizione consecutiva e condotto la serata finale al Teatro Antico di Taormina, con la senatrice Lucia Borgonzoni che ha consegnato il primo Nations Award a Christopher Lambert che in terra sicula, diretto da Michael Cimino, incarnò Salvatore Giuliano ne “ Il siciliano”.

Nel ventennale del trionfo all’Oscar de “ La vita è Bella”, la Rocca ha annunciato il premio che Nicoletta Braschi riceverà al senato italiano ed ha presentato Nicola Piovani, premio Oscar per la miglior colonna sonora del film di Benigni, che si è esibito con la sua orchestra e la Giovane Orchestra Sicula. Il compositore romano ha narrato alcuni aneddoti legati anche alla figura di Fellini che considerava la musica come qualcosa di pericoloso, da ascoltare solo quando si lavorava, per salvare le proprie emozioni.  Per Piovani questa pericolosità si esprime attraverso una sensazione di stupore, sentimento provato da bambino ascoltando la banda di paese che suonava durante la processione e che lo euforizzava. Emozioni trasfuse nella sigla “Ingresso in scena” della lectura Dantis di Roberto Benigni.  Ancora su Fellini, il pianista, amante dei premi e premiato alla carriera da Gabriella Tigano, direttrice del Parco Archeologico Naxos-Taormina, ha affermato che la genesi delle scelte delle colonne sonore da parte di Fellini fosse lunga, fatta di ascolti, esecuzioni, scelte particolari, come quando optò per “l’intervista” sull’uso di un tema dello stesso Piovani e già edito per “L’amore delle tre melarance”.  Il contrario di Monicelli, che decideva subito.

La figura del grande Camilleri, è stata ricordata da Manlio Messina, nuovo assessore regionale al Turismo, sport e spettacolo della Regione Sicilia, che ha consegnato il Nation Award alla madrina della manifestazione Martina Stella, felice di essere al Teatro Antico e di sposare la tutela dell’ambiente, sviscerata in convegni su economia circolare e Sviluppo Sostenibile; educazione ambientale come educazione allo sviluppo sostenibile; siti e parchi archeologici tra tutela, identità e valorizzazione.

Ron Moss, ex Ridge di Beautiful, ha ricevuto da Pippo Chemi Il premio La Botte, per poi prodursi in una performance in cui ha suonato la chitarra e cantato “Angel” di Robbie Williams per Gina Lollobrigida, emozionatissima per l’accoglienza, durante la quale ha rimembrato i numerosi corteggiatori. La Lollobrigida divenuta nuovamente protagonista del palco taorminese, a distanza del David di Donatello consegnatole 40 anni addietro dall’allora sindaco di Taormina Eugenio Longo, anche in questa serata di Gala si è vista consegnare il Nations Award dallo stesso Eugenio Longo, affiancato dalla Dottoressa Maria Carmela Librizzi, prefetto di Messina.

Il successo teatrale de “Il fu Mattia Pascal” ha consentito a Daniele Pecci di ricevere il Nations Award così come per l’interpretazione de “Il traditore” di Marco Bellocchio. Il Premio rivelazione 2019 Nations Award è andato alla splendida attrice e modella brasiliana Maria Fernanda Candido. Altro premiato – Ferrari del film di James Mangold, “Le Mans 66-La grande sfida” -“Ford v Ferrari” – il grande Remo Girone, ha letto il monologo finale de “Il grande dittatore” di Charlie Chaplin sostenendo, concordemente alla senatrice Urania Papatheu che gli consegnava il riconoscimento, che occorre salvare l’ambiente ma anche l’uomo.

 Altro trionfatore della serata è stato Alessio Boni (premiato dall’onorevole regionale Elvira Amata), arrivato l a Taormina nel 1986 sognando una carriera di successi che si è realizzata, il più recente è la fiction RAI “La compagnia del cigno”, serie in cui personifica Luca Marioni “Il Bastardo”.

Il make-up artist Orazio Tomarchio, scoperto da Tiziana Rocca, ha ottenuto il premio dall’attrice rumena Alexandra Dinu, prima che Nicola Sanfilippo di Sicily outlet Village consegnasse a Gianmarco Tognazzi l’encomio in onore di Ugo Tognazzi, che come testimoniato dal figlio, era non solo un grande attore ma persona molto vicina alla gente nonché un cuoco prestato al cinema, come si autodefiniva anche ne “L’intrigo”, pellicola girata proprio a Taormina.

 La premiata Ellen Hidding, conduttrice del programma Mela Verde ha voluto ribadire la centralità di un approccio green costante, concetto asseverato da coloro che l’hanno premiata, il senatore Raffaele Stancanelli e il prof. Vincenzo Pepe di Fare Ambiente Italia.

Significativo il premio istituito in onore e a memoria dell’archeologo e politico Sebastiano Tusa, dato alla Soprintendenza Del Mare (ente voluto proprio da Tusa) e affidato alla Prof.ssa Valeria Patrizia Li Vigni, moglie dello scomparso ex- Assessore regionale, che ha sottolineato come il coniuge abbia saputo creare degli autentici musei del mare sottomarini e diffondere e propagare l’importanza del patrimonio naturale e culturale marino.

Il Premio Oscar 2012 per il miglior cortometraggio con “The shore” Terry George, che ha avuto anche una nomination alla sceneggiatura per “Hotel Rwanda”, ha ricevuto il Nations Award per poi premiare l’attore Rocco Ancarola. Insigniti del Nations Award anche lo chef stellato Ciccio Sultano ambasciatore della sostenibilità agro-alimentare, e Luca Busi CEO di Sibeg-Coca Cola (per il grande impegno sulle auto elettriche) e Charlie Arturaola, sommelier e appassionato di vino conosciuto in tutto il mondo, tutti premiati per la loro visione “green”.

L’aspetto glamour della kermesse si è espresso anche per i cocktail e le cene esclusive tenutesi a Taormina all’hotel San Pietro, all’hotel NH e all’hotel Excelsior diretto da Rosella Ponte.

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