ROMA – Ovazioni al Festival di Cannes. Incassi record ai botteghini statunitensi. Applausi dalla stampa italiana. L’ultimo film di Woody Allen, “Midnight in Paris”, non è fatica consigliarlo. Inizia con inquadrature seducenti e non comuni, nelle quali la ville lumiére risalta valorizzata da occhio personale e profondo.
La storia, capace di parlare a tutti noi, è gradevole, romantica, tormentata quel tanto che basta. Racconta di Gil (Owen Wilson) , che da giovane aspirava a diventare scrittore e adorava Heminguay e Fitzgerald, ma trovato un lavoro come sceneggiatore, ha optato per questa strada meglio retribuita. Ora sta per sposarsi con Inez ( Rachel Mc Adams), figlia di un uomo d’affari americano, molto conservatore, che va a Parigi per concludere un affare. Gil lo segue, insieme alla famiglia della fidanzata e scopre, in questa città così ricca di arte e di storia, il risvegliarsi delle proprie ambizioni letterarie, il rinascere di una natura sepolta. Come accadde a Cenerentola, anche per Gil, allo scoccare della mezzanotte, arriva, sottoforma di elegante berlina, una carrozza che lo trasporta in un mondo sognato, quello della Parigi artista e boheme degli anni venti, dove si poteva incontrare Heminguay, Fitzgerald, Cocteau, Dalì, Gertrude Stein, Modigliani, Picasso. Per Gil è l’inizio di una metamorfosi profonda, che muterà il suo equilibrio interiore… Per lo spettatore l’inizio di un viaggio fantasmagorico in cui ogni passo è un distillato di saggezza. Bastino due esempi: “La vigliaccheria rende incapaci di amare o fa amare male”, oppure “Solo l’amore vero è tregua alla morte”.
Un Woody Allen al meglio della sua storia. Che sembra dire: “E’ necessario che ognuno segua la propria natura, restando con i piedi saldamente attaccati alla realta”. In qualche modo il concetto moraviano “una vita vale l’altra”, purchè vissuta con intensità. Fanno da supporto a questo delizioso film i luoghi della città che accolse e vide gli artisti di cui si parla, uno per tutti il ristorante“Boeuf sur le toit”, “Il bue sul tetto”, bistrot di Champs Eliséés tuttora aperto e frequentatissimo. Il cameo di Carla Bruni, senza lode e senza infamia, è una curiosità che nulla toglie e nulla aggiunge a quest’opera riflessiva e complessa.
SCHEDA
USCITA CINEMA: 02/12/2011
REGIA: Woody Allen
SCENEGGIATURA: H Woody Allen
ATTORI: HYPERLINK ” Owen Wilson, Rachel McAdams, Kurt Fuller
FOTOGRAFIA: Darius Khondji
MONTAGGIO: Alisa Lepselter
MUSICHE: Stephane Wrembel
PRODUZIONE: Gravier Productions, Mediapro
DISTRIBUZIONE: Medusa
PAESE: USA 2011
GENERE: Commedia, Romantico
DURATA: 94 Min
FORMATO: Colore 1.85 : 1