CANNES - La giuria del Festival Internazionale del Film di Cannes presieduta da Pedro Almodovar e composta da Maren Ade, Jessica Chastain, Fan Bingbing, Agnès Jaoui, Park Chan-wood, Will Smith, Paolo Sorrentino, Gabriel Yared ha così assegnato i premi dell 70ma edizione:
CANNES - “Pochi ma buoni” è il caso di dirlo: la sorpresa è l’Italia che, seppur con pochi film a Cannes, con Jasmine Trinca migliore attrice di “Un certain regard”, protagonista di “Fortunata” di Sergio Castellitto, ora al secondo posto nelle nostre sale, conquista un’onorificenza ambita.
CANNES - Abbiamo conosciuto i documentari di Sergei Loznitsa, le sue immagini cesellate e le splendide pennellate della letteratura russa. Il film « Une femme douce », con il quale Loznitsa è in concorso al Festival di Cannes, è molto, molto liberamente, ispirato al racconto di Fedor Dostoevskij «La mite».
CANNES – Sempre più i festival si fanno promotori dei giovani talenti. Come accade anche alla Mostra di Venezia, gli studenti di cinema hanno un punto di riferimento per lanciare le loro opere.
CANNES - Un uomo e un artista interessato alla sensualità della donna. L’ha celebrata e gli ha reso omaggio togliendole lo stereotipo di persona addomesticata : a riconoscerlo sono state per prime le femministe della sua epoca. Questo è Auguste Rodin portato al Festival di Cannes dal regista francese Jacques Doillon , che ci regala un’opera interessante e intima.
CANNES - Tra un red carpet e l’altro, tra una sfilata di stelline e un allarme bomba, al Festival di Cannes si è parlato del futuro del cinema. Ha aperto il dibattito il presidente della giuria Pedro Almodovar, il delizioso regista spagnolo che ha sorpreso tutti dicendosi contrario a dare un premio ad un film (e ce ne erano due in concorso) che non saranno mai proiettati nelle sale cinematografiche.
I geroglifici degli antichi Egizi, i bassorilievi sulle colonne romane, gli epigrammi di Marziale, le commedie in un atto di Achille Campanile, gli aforismi di Leo Longanesi.
Siamo di fronte a una bolla speculativa destinata a scoppiare? Oppure, come sostiene Beeple, la cui opera digitale è stata venduta per 70 milioni di dollari da Christie’s a New...