Cannes 70. Un « Rodin » interessante e intimo

CANNES – Un  uomo e un artista  interessato alla sensualità della donna. L’ha  celebrata e  gli ha reso omaggio  togliendole lo stereotipo  di persona addomesticata :  a riconoscerlo  sono state per prime   le femministe della sua epoca.  Questo è Auguste Rodin  portato al Festival di Cannes dal regista francese Jacques Doillon , che  ci regala un’opera interessante e intima. 

Il film inizia nel 1880 quando Rodin, interpretato da un eccellente Vincent Lindon,  é inaricato di relizzare la Porta dell’inferno  su ispirazione della Divina Commedia di Dante. Attraverso i suoi occhi creativi,  scopriamo  come lavorava all’interno del suo Atelier e animava le sculture,  le incisive  figure femmili. Aveva il culto per il nudo femmineo che voleva diffondere.  I nudi di donna sono carnali,  quelli maschili potenti . Nel film con un intimismo straordinario il regista ci conduce anche nella sua vita privata,  nella  danza briosa della folle storia d’amore,  con la  scultrice Camille Claudel, interpretata  dalla gioiosa Izia Higelin , una donna solare, piena di vita e di talento. La relazione con Camille, durerà oltre un decennio, poi la rottura e un periodo libertino con numerose modelle . Affetto costante della sua vita la  compagna Rose Beurnet, cui dà vita la brava attrice Séverine Camele.

Vincent Lindon   ha raccontato in conferenza stampa : «  Ho impiegato  7 o 8 mesi per  farmi crescere la barba , inoltre quando si  deve   interpretare  un artista che é un personaggio complesso come Auguste Rodin , che sapeva nel  profondo del suo animo che   avrebbe  segnato  l’arte moderna, ho dovuto  cercare di  studiare la scultura , sporcarmi le mani con la terra e fantasticare quello che  lo scultore  aveva nella testa . C’é  poi l’amore per Camille Claudel » ha sottolineato Lindon. E nel film Izia Higelin  porta sulla scena una  Camille  con  tutta la sua forza e  la sua sete di indipendenza, indossandone  gli abiti e l’animo. 

Rodin é il terzo film francese  in concorso a Cannes,  c’é attesa per l’ultimo,  un  thriller erotico dal titolo   « L’amant Double » di François Ozon.

Titolo  : Rodin
Regia  : Jacques Doillon
Sceneggiatura  : Jacques Doillon
Attori principali  : Vincent Lindon, Izia Higelin, Séverine Caneele
•  Nelle sale francesi dal 24 maggio

Rodin – Trailer

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