ROMA - I dati sul fatturato e sugli ordinativi dell’industria diffusi oggi dall’Istat forniscono l’ennesima prova schiacciante del progressivo declino della nostra economia.
ROMA - I dati dell’Istat sulla produzione industriale fanno scattare una vera e propria sirena d’allarme sulle condizioni della nostra economia. Da 22 anni non si registrava un livello più basso: nel 2012 -6,7%.
“Un dato che fa venire i brividi. Purtroppo si tratta dell’ennesima conferma al declino incontrastato dell’economia italiana.
ROMA - Diciamolo chiaramente: l'idea che il lavoro e l'ambiente possano essere i pilastri su cui costruire uno sviluppo equo, sostenibile e duraturo, stenta ad affermarsi nel nostro Paese.
ROMA- «Fino a che il ceto medio non ce la fa ad arrivare a fine mese, fatturato e ordinativi continueranno a precipitare visto che le famiglie non avranno i soldi per acquistare i beni prodotti dalle industrie». E' quanto sottolinea il Codacons commentando i dati Istat che ha registrato una riduzione sostanziale sul fatturato.
ROMA - Nel confronto con il mese di aprile 2011, l’indice grezzo degli ordinativi, ovvero l’indice che misura la variazione nel tempo delle commesse ricevute dalle imprese industriali espresse a prezzi correnti, segna un calo del 12,3.
Il Covis19 si sta impossessando di tutto, in tutto il mondo. Disneyland, tempio del divertimento, chiuso da tempo per evitare assembramenti, è diventato un “centro covid”, dove al posto dei...
Le cellule cancerose sarebbero in grado di proteggersi in una sorta di letergo, quando sono minacciati dal trattamento chemioterapico. E' quanto emerso in una ricerca apparsa sulla rivista scientifica Cell.