ROMA – Fin da piccolo a Mateusz viene considerato dai medici incapace di intendere e capire il mondo circostante, come naturale conseguenza del suo corpo, prostrato dalla paralisi. Dopo venticinque anni, però, si scopre che Mateusz capisce, e cerca di interagire con gli altri, rivelando di avere una mente brillante, anche se soffocata per troppo tempo dai pregiudizi clinici.
E’ un film di ricerca interiore e di accettazione: avere un corpo diverso, non porta, come diretta conseguenza, ad avere anche una mente alienata ed incapace di interagire. Essere diversi non comporta l’emarginazione e la privazione della vita stessa, basata sui rapporti interpersonali. Mateusz insegna a non smettere di provare, anche quando quasi tutti sono contrari, anche quando è difficile, anche quando tutto sembra impossibile. “Io sono Mateusz” è un inno alla speranza, perché non sempre un handicap ci rende delle isole.
Durata: 107’
Nelle sale dal 12 marzo 2015
CAST ARTISTICO:
Dawid Ogrodnik,
Kamil Tkacz
Akradiusz Jakubik,
Katarzyna Zawadzka,
Anna Nehrebecka,
Dorota Kolak
CAST TECNICO:
Regia di Maciej Pieprzyca
FOTOGRAFIA: Pawel Dyllus
montaggio : Krzysztof Szpetmanski
MUSICHE: Bartosz Chajdecki
PRODUZIONE: Tramway Film Studio
DISTRIBUZIONE: Draka Distibution Srl