Suite Francese. Ritratto d’amore e dell’assurdità della guerra

ROMA – Agli inizi della seconda guerra mondiale in Francia, i tedeschi invadono la cittadina di Bussy e prendono possesso delle case degli abitanti.

Nella villa di Madame Angellier si sistema l’ufficiale tedesco Bruno Von Falk, iniziando una difficile convivenza con la dispotica signora che abita insieme alla nuora Lucile. Madame Angellier e Lucile ogni giorno attendono notizie del figlio e marito fatto prigioniero dalle truppe agli ordini di Hitler. Lucile sulle prime ignora la presenza dell’odiato nemico, ma Bruno Von Falck è raffinato, rispettoso, suona il pianoforte e compone musica. Suo malgrado la giovane si sente irresistibilmente attratta…

Dal celebrato romanzo di Irène Némirovsky, Suite Francese è il racconto dell’amore bruciante, e mai realmente espresso, di un uomo e di una donna tragicamente travolti dalla Storia: un amore che restituisce ai due quella bellezza umana che la guerra ha corrotto. Un ritratto psicologico simbolo dell’assurdità dei conflitti e della forza salvifica dell’amore. Il romanzo è un’impresa ambiziosa che la Némirovsky non riuscì a portare a termine : arrestata dai nazisti, in quanto ebrea, fu deportata nel luglio del 1942 ad Auschwitz, dove morì un mese più tardi di tifo. Le sue due figlie fuggirono portando con se l’ultimo manoscritto della madre, redatto con una grafia minuscola per risparmiare l’inchiostro e la pessima carta di quel tempo. La figlia maggiore Denise conservò il quaderno, assieme ad altri scritti di Irène Némirovsky, senza guardarlo per cinquant’anni, credendolo un diario troppo doloroso da leggere. Alla fine del 1990, tuttavia, prese accordi per donare tutti gli scritti della madre ad un archivio francese. Dopo aver scoperto cosa contenevano i quaderni, Suite francese fu pubblicato in Francia nel 2004, diventando presto un best-seller. Da allora è stato tradotto in 38 lingue e dal 2008 ha venduto oltre due milioni e mezzo di copie. 

L’incredibile successo ha convinto Saul Dibb a farne un film. Il regista ha selezionato con perizia personaggi e storie da precise parti del libro arrivando ad un adattamento cinematografico che, pur mantenendo l’impianto dell’opera, non ne ha lo spessore, anche se scorre e commuove per l’indiscutibile professionalità di tutti.

Suite Francese

Titolo originale:  Suite Française
Nazione:  Regno Unito, Francia, Canada
Anno:  2014
Genere:  Drammatico
Durata:  107′
Regia:  Saul Dibb
Cast:  Michelle Williams, Margot Robbie, Kristin Scott Thomas, Ruth Wilson, Sam Riley, Alexandra Maria Lara, Matthias Schoenaerts, Eileen Atkins, Lambert Wilson, Harriet Walter, Tom Schilling, Clare Holman, Deborah Findlay

Produzione:  Alliance Films, Qwerty Films, Scope Pictures, TF1 Films Production
Distribuzione:  Videa CDE

Attualmente nelle sale

Suite Francese – Clip

 

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