Teatro Villa Pamphili. “L’Ultimo Rifugio”. Danzare per la Storia, rappresentando l’Attualità

ROMA – Si è tenuta ieri, nella splendida cornice del Teatro Villa Pamphilj, la prima assoluta de “L’ultimo Rifugio”, uno spettacolo interdisciplinare che unisce la danza, la recitazione e la musica dal vivo, raccontando, con grande pathos, alcuni avvenimenti della nostra Storia recente. 

La Fondazione Egri per la Danza e la Compagnia torinese Egri Bianco Danza, in collaborazione col Sito Archeologico Museale del Bunker del Soratte, hanno ideato uno spettacolo di rara intensità, che racconta la storia del Tunnel del Soratte, costruito durante la Seconda Guerra Mondiale,con lo scopo di proteggere il Governo Italiano e diventato, invece, nel 1943, rifugio dell’Alto Comando Tedesco e, successivamente, nel 1970, scelto come bunker antiatomico in caso di attacco alla Capitale.

I ragazzi della Compagnia, sapientemente guidati dal coreografo Raphael Bianco, rendono alla perfezione, in un continuo equilibrio tra danza e quiete, il senso di angoscia e di attesa vissuto, in una situazione tanto tragica, dai rifugiati. Il palcoscenico si restringe e si dilata, facendo rivivere la claustrofobia e il terrore provati nel tunnel, tra fuga e indugio, rischiando continuamente la vita. Il coro di corpi interagisce con la musica, facendo spiccare ora l’uno, ora l’altro danzatore ed evocando i rumori sinistri della roccia, gli odori di terra e di umidità e le emozioni testimoniate, attraverso la recitazione, dai racconti di chi ha vissuto il panico della Guerra. 

Niente di più attuale, visto il tesissimo clima internazionale. E allora, assistendo al volteggiare dei corpi sotto la notte romana, ci chiediamo: dove e da cosa dobbiamo cercare rifugio oggi? Il talento dei protagonisti sulla scena fa riaffiorare i ricordi dell’ultima Guerra Mondiale, insinuando nello spettatore lo sgomento che potrebbe vivere se l’orrore di un conflitto tornasse a bussare alle porte del Mondo.

Sullo sfondo della scena scorre il video multimediale realizzato dal regista Stefano Rogliatti, un contributo di forte impatto teatrale, che proietta azioni danzate e scene riprese dal vivo all’interno del Bunker stesso, assieme a immagini originali concesse dal Sito Museale del Soratte.

Dopo il debutto di ieri sera, lo spettacolo verrà riproposto il prossimo 26 luglio proprio all’interno del Bunker del Soratte a Sant’Oreste.

SPETTACOLO: “L’ULTIMO RIFUGIO”

COMPAGNIA: EGRI BIANCO DANZA

DIREZIONE ARTISTICA: SUSSANNA EGRI

COREOGRAFIA: RAPHAEL BIANCO

ASSISTENTE ALLA COREOGRAFIA: ELENA ROLLA

MUSICA DAL VIVO: IVAN BERT E IVAN MACERA

VIDEO: STEFANO ROGLIATTI

VOCE: SILVIA GIULIA MENDOLA

LUCI: AMILCARE CANALI

INTERPRETI: ELISA BERTOLI, MAELA BOLTRI, VANESSA FRANKE, VINCENZO CRINITI, VINCENZO GALANO, CRISTIAN MAGURANO, ALESSANDRO ROMANO

MANIFESTAZIONE: INVITO ALLA DANZA, XXV EDIZIONE

DATE: dal 16 luglio al 3 agosto

PRESSO: Teatro Villa Pamphilj – Via S. Pancrazio, 10 (Monteverde Vecchio)

PROGRAMMA: Giovedì 23 luglio Compagnia Arteballetto “Certe notti”; martedì 28 e mercoledì 29 Falappa Project e Bandits Crew “SCOTCH im-BALLATI vivi”; venerdì 31 Gala Internazionale “Giuseppe Piconee i grandi della danza”; lunedì 3 agosto Spellbound Contemporary Ballet “Serata Spellbound”. 

DIREZIONE: Marina Michetti

UFFICIO STAMPA: Elisabetta Castiglioni

INFO E PRENOTAZIONI: 06.39738323 – 348.7029364 – [email protected] – www.invitoalladanza.it

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