“Teatri in comune”, tornano i fiori nelle periferie

Al via le nuove stagioni del Teatro  Biblioteca Quarticciolo, del Teatro Lido di Ostia, del teatro Tor Bella Monaca e del Teatro Villa Pamphilj

ROMA – Il teatro, la musica, la danza, attività che svolgono un ruolo educativo di importanza fondamentale soprattutto nelle periferie delle città. Un ruolo troppo spesso misconosciuto e sottovalutato. Lode dunque alla rete “Teatri in Comune” che dal Quarticciolo a Villa Pamphilj, da Tor Bella Monaca a Ostia, collegano creativamente questi quattro spazi  della capitale. “Teatri in Comune” ricomincia l’attività dopo  12 mesi di chiusura determinati dall’avvicendarsi dell’ex sindaco Marino e dal cambio dell’amministrazione capitolina .

 Sono intervenuti alla presentazione della nuova stagione Luca Bergamo, assessore alla Crescita Culturale di Roma Capitale, Alessandro Benvenuti, attore, regista e direttore Artistico del Teatro Tor Bella Monaca, Veronica Cruciani, direttrice artistica del Teatro Biblioteca Quarticciolo, Veronica Olmi, Direttrice artistica del Teatro Villa Pamphilj e Cristiano Petretti, delegato del comitato artistico del Teatro del Lido di Ostia. In platea molti attori e autori romani tra cui Ascanio Celestini, impegnato in questa rinascita.

Teatro Biblioteca Quarticciolo

Veronica Cruciani, direttrice artistica del Teatro Biblioteca Quarticciolo, ha spiegato il senso di questo progetto: “ Il progetto artistico si basa sul portare avanti un teatro di qualità che sia contemporaneamente comprensibile a tutti. Un teatro popolare d’arte. Tutti gli spettacoli in programmazione toccano tematiche sociali in cui tutto il pubblico può riconoscersi, ma senza insistere sulle miserie che già quotidianamente molte delle persone sono costrette a vivere. Bensì rilanciando sempre verso la bellezza che regala un’alternativa e accende un desiderio. Per essere contemporanei al tempo presente non bisogna scegliere un genere piuttosto che un altro (…) Quindi presentiamo linguaggi, modalità e stili incredibilmente diversi ed eterogenei, pur mantenendo come filo conduttore le tematiche che ci riportano al sociale e al titolo del progetto: i luoghi dell’eccezione (le periferie del mondo)”.

Nel 2016/17 il cartellone del teatro Biblioteca Quarticciolo  sarà fitto di appuntamenti, dalla prosa al cinema, dalla danza alla musica, dalla performance al teatro ragazzi e alla formazione per adulti e bambini. Tante le compagnie e gli attori ospiti già apprezzati da pubblico e critica, ma anche compagnie under 30. Non mancheranno proposte rivolte a persone diversamente abili come il “Concerto voci e mani bianche”, che affianca al linguaggio della musica quello dei segni L.I.S., e il laboratorio “Il Quarticciolo  in tutti i sensi”, rivolto a ragazzi con deficit sensoriali. Il Teatro collaborerà con il Teatro di Roma per il progetto QLAB, che coinvolgerà l’intero quartiere e in particolare i palazzi situati in via Ostuni, e con Romaeuropa Festival, per ospitare la prima nazionale di “Acqua di Colonia” della Compagnia Frosini/Timpano. Da segnalare i numerosi appuntamenti di Cinema curati da Ascanio Celestini con la presenza si attori, registi, sceneggiatori e giornalisti. 

Per maggiori informazioni http://www.teatriincomune.roma.it/teatro-biblioteca-quarticciolo-new/ 

Teatro del Lido di Ostia

Il lavoro delle oltre 20 Associazioni del territorio che compongono l’Associazione  TdL, responsabile della programmazione artistica,  ha prodotto una stagione  organica, equilibrata sulle diverse aree, ricca di stimoli d’eccellenza nazionali e internazionali, che combina sapientemente l’attenzione al territorio, la formazione, il teatro ragazzi, la collaborazione con Le Vie dei Festival,  il sostegno agli artisti emergenti,  l’arte contemporanea e urbana, le tematiche di interesse sociale e civile, con la garanzia di accessibilità, grazie a biglietti popolari e a numerosi eventi gratuiti. L’apertura di stagione, prevista per l’8 ottobre, è affidata a “La Paranza” di Nando Citarella, seguita il 9 dall’ Accademia Nazionale di Danza, per una serata omaggio a Sylvano Bussotti, mentre nel foyer sarà allestita per il mese di ottobre una esposizione dedicata all’Ecodesign.

Per maggiori informazioni http://www.teatriincomune.roma.it/teatro-del-lido-di-ostia/ 

Teatro Tor Bella Monaca

“Mai come oggi il Teatro, ma la cultura in genere, sono diventati una trincea dove si combatte una dura guerra di posizione perché l’inciviltà non vinca sulle nostre speranze e sulle aspirazioni più alte e degne” – Ha affermato il Direttore Artistico del Teatro Tor Bella Monaca Alessandro Benvenuti, rievocando una sua affermazione del 2013 con la quale presentò il progetto alla stampa –  “Quello che segue è una sorta di consuntivo dopo un ‘primo tempo’ durato due anni e qualche mese. Tempo coronato da un incredibile successo di pubblico, critica e da un’attenzione dei media che mai ci saremmo immaginati quando battezzammo, un po’ timorosi ma determinati a fare del nostro meglio, la prima stagione teatrale .(…) Ora comincia il secondo capitolo (…) con lo stesso struggente accanimento per la vita … (…) Anzi! Stateci vicini. Da soli si recita solo tristezza”.

Teatro Tor Bella Monaca: nove mesi di grande spettacolo, con i protagonisti della scena nazionale, le compagnie di giovani emergenti, la danza, la musica, l’operetta, il cinema ma anche i laboratori, il Teatro sarà luogo di crescita e cultura, di divertimento e conoscenza. Tra le importanti novità la partnership con il Teatro Eliseo diretto da Luca Barbareschi che porterà alcuni suoi spettacoli sul palco di Tor Bella Monaca, e la collaborazione con il Teatro Parioli e il Teatro l’Argot e last but not least Teatro di Tor Bella Monaca e il Festival Outdoor Off.  

Per maggiori informazioni http://www.teatriincomune.roma.it/teatro-tor-bella-monaca/

Teatro Villa Pamphilj

Riguardo al Teatro Villa Pamphilj  sin dall’inizio, l’idea artistica è stata quella di creare un Centro di Orientamento ai Mestieri delle Arti. Un luogo del fare e del vedere, un laboratorio culturale-artistico permanente nel cuore di Roma, in una delle più belle ville d’Europa, aperto dall’alba al tramonto, per tutte le età.

Dichiara la direttrice del Teatro Villa Pamphilj Veronica Olmi: “ Siamo noi che dobbiamo immaginare attività adatte a questo luogo e non tentare di adattare il luogo alle consuetudini teatrali. Questo ci costringe ad immaginare altro e inventare nuove abitudini e a tirare fuori il meglio che le caratteristiche di un posto come questo – tra l’altro di rara bellezza – ci impongono. Per questo troverete la prosa a pranzo, il concerto al tramonto, i burattini a colazione. Per questo spesso troverete più attività in contemporanea, nei diversi spazi del teatro (che da questa stagione comprende, oltre alle Scuderie anche il piano terra della ex Casa dei Teatri), compresi quelli all’aperto sul prato o nell’Orto Teatrale dove ci piace dire “coltiviamo cultura e germogliano favole”. Come Centro di Orientamento ai Mestieri delle Arti il nostro obbiettivo è avvicinare la gente, le persone comuni all’arte: vogliamo che la frequentazione del Teatro Villa Pamphilj diventi un’abitudine. Vogliamo che sia un posto da abitare, un riferimento per il quartiere e per la città, un presidio culturale che migliora la qualità della vita.Teatro Villa Pamphilj per noi è il luogo dove si cantano le immagini, si recita la musica, si suona il teatro, si danzano i libri”.

Spettacoli per tutti e di tutte le età, proiezioni, mostre, ma soprattutto formazione, conversazioni, incontri e conferenze sul teatro, la musica e la danza, sulle figure animate, sui libri e workshop che riguarderanno anche il benessere del corpo e dell’anima, per approfondire e conoscere, per socializzare, per condividere.

Per maggiori informazioni http://www.teatriincomune.roma.it/teatro-villa-pamphilj/ 

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