Paolo Mondani presenta La Cognizione del Potere di Federico Bonadonna

Ancora più attuale dopo la seconda ondata di mafia capitale!

ROMA – Questo libro è uscito ad aprile. Cinque mesi prima sono finiti in carcere Carminati Buzzi e compagnia. È un romanzo. Ma tutti i personaggi sono scolpiti sulla brutta faccia di uomini e donne esistenti. Il sindaco di Roma viene ucciso e un certo Colacchi cerca l’assassino. Seguono gli affari sui rom, sui rifugiati e gli immigrati, sui senza tetto. Segue il Partito Riformista con i suoi soldi sporchi. E gli intrighi di potere descritti come fossero stati registrati da una telecamera nascosta. 

Dimenticavo che Federico Bonadonna questo romanzo lo ha scritto cinque anni fa e solo oggi ha trovato un editore. La lettura lascia di stucco ma non è la capacità di previsione a impressionare, quanto ciò che aggiunge a quel che già si conosce. Tutto appare stranamente verosimile. La spiegazione di tanto efficace realismo è questa: Bonadonna è stato un dirigente del comune di Roma per più di dieci anni. E come ogni ufficio pubblico che si rispetti, nei suoi corridoi puoi incontrare uno scrittore di razza.

Castelvecchi editore

Lunedì 8 giugno alle ore 18.00
Libreria Ibs Roma via nazionale, 256

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