Libri. Lorenzo Becattini. Il nostro primo iPad. Recensione

ROMA –  Lorenzo Becattini, autore delle 62 brevi e divertenti storie vere, mosaico toscano che compone “Il nostro primo iPad”, scrive nell’introduzione: “E se in politica si tornasse a usare l’iPad?

Non quello di Steve Jobs, ma quel complesso di cose che hanno a che fare con l’impegno civico, la passione vera, l’allegria e anche un po’ di divertimento. Sarebbe una bella idea. Oggi invece è l’ambizione e la litigiosità a farla da padrone. Gli elettori se ne accorgono e monta la disaffezione e il qualunquismo. Bisognerebbe rispolverare gli ideali, occuparsi dei problemi veri e aggiungere ogni tanto anche un sorriso e qualche battuta: non costano niente e rendono le persone più simpatiche”.

Le sue 62 storie nella Toscana rossa, sono tratte dall’osservazione della realtà condita di un forte senso dell’humour, tratteggiano una umanità autentica e impegnata, sorretta da valori, non vi è alcuna pesantezza ideologica, ma i lati schietti di individui  nei quali ci si può identificare e che, per questo, sentiamo più vicini. Un libro scritto in una prosa semplice, godibile, capace di raffigurare un microcosmo significativo con pennellate delicate, ironiche e azzeccate. Dall’angoscia buffa di chi, durante tangentopoli, fantasticava, a torto, di incappare in grane con la giustizia; agli assessori che amavano presentarsi a casa dal sindaco all’ora di cena, sbagliando portone; al compagno gay che, in un centro commerciale, dichiarava di voler fare outlet invece che outing; a quello che protestava perché nel partito c’erano troppi organismi e pochi orgasmi.

Testimonianza di un mondo che Lorenzo Becattini conosce, al quale ha partecipato con passione. L’autore infatti è presidente della Toscana energia SPA. Laureato in Scienza Politiche, ha lavorato alla Camera di Commercio di Firenze. E’ stato sindaco di Reggello, assessore all’economia del Comune di Firenze. Ha insegnato Economia regionale all’università di Firenze e oggi è stato eletto alla Camera dei Deputati nel gruppo parlamentare PD. I  suoi hobby preferiti, confessa Lorenzo Becattini, restano la scrittura e la composizione di canzoni.

Lorenzo Becattini

Il nostro primo iPad

Edizione Polistampa

Pag.  109

Euro 7

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