Franz Werfel. “Una scrittura femminile azzurro pallido”. Recensione

Leonida è un funzionario ministeriale, asceso ai vertici della burocrazia grazie all’oculata scelta di sposare una giovane ricca e potente. Da precettore squattrinato, figlio di un povero professore di ginnasio, Leonida ha iniziato la scalata sociale indossando il frac di un amico suicida, con il quale aiutato dalla bella presenza, dalla versatilità e dal talento nel ballo, è diventato uno dei giovanotti più contesi di Vienna. 

 

Ora, nel 1936, al compimento dei cinquant’anni, esaminando il suo viso giovanile, appagato del ruolo e della classe, Leonida si sente un uomo arrivato. Tra la posta con gli auguri di compleanno che gli arrivano in continuazione, Leonida si accorge che “spiccava e richiamava l’attenzione in quella serie noiosa l’undicesima lettera vergata a mano con inchiostro azzurro pallido. Una scrittura femminile, i caratteri grandi, un po’ severi e allungati. Leonida abbassò istintivamente il capo perché si era reso conto di essere diventato cinereo. Gli ci vollero alcuni secondi per riprendersi. L’ansia dell’attesa gli congelò le mani”.

Leonida ha riconosciuto la grafia della sua amante di diciotto anni prima, l’unica donna della quale sia stato veramente innamorato. Ora lei è in città, venuta a chiedergli di intercedere affinché un adolescente abbia il suo posto nella società. Chi è il ragazzo di cui parla? Potrebbe essere suo figlio? E se accettasse di incontrarla, potrebbe costargli molto caro?  Leonida vede il castello in cui vive farsi di cristallo e andare in frantumi. Cosa deciderà?

“Una scrittura femminile azzurro pallido” è un romanzo breve, capolavoro di Franz Werfel, scrittore e drammaturgo nato a Praga nel 1890, ai tempi dell’impero austro-ungarico, morto a Los Angeles nel 1945 dove, essendo ebreo, si era trasferito per sfuggire al nazismo. Il racconto è un sublime ritratto psicologico di un individuo bugiardo e arrivista, in bilico tra vigliaccheria e senso di colpa, un uomo molto comune, presuntuoso, poco perspicace persino nel costruire sogni ad occhi aperti. Il libro si legge d’un fiato grazie alla scrittura di finissima seta.

Questo classico ha diversi editori. Qui riportiamo la versione più economica

Una scrittura femminile azzurro pallido

Di Franz Werfel

Traduttore: Nicoletta Giacon

Editore: Garzanti Libri

Formato: EPUB

Testo in italiano

Compatibilità: Tutti i dispositivi (eccetto Kindle)

Dimensioni: 309,1 KB

Pagine della versione a stampa: 128 p.

Euro 1.99

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