“Grazie per questo momento”: la confessione-denuncia dell’ex compagna di Hollande. Recensione

 

ROMA – Valérie Massonneau Trierweiler è una giornalista francese, commentatrice politica, conduttrice televisiva, nata ad Angers il 16 febbraio 1965. E’ anche un’ex première dame perché dal 2005 al gennaio 2014 ha avuto una relazione con l’attuale presidente della Repubblica François Hollande.

Nell’ancienne regime le favorite di corte mai avrebbero scritto di loro pugno un libro autobiografico parlando del re quale uomo qualunque: la storia evolve. Eppure il fascino della Versailles di un tempo trasuda anche dalla penna di questa giornalista, che dice di aver amato alla follia questo politico conosciuto quando ancora non era capo di stato, ma con la grinta per diventarlo. Se il titolo apposto alle rivelazioni è “Grazie per questo momento”, non c’è dubbio che una vita straordinaria accanto a Holland  abbia sedotto questa signora colta, proveniente dal popolo. Non c’è dubbio che la sensazione di fallimento che la Trierweiler confida al lettore, sia dovuta in parte alla perdita di questo status symbol.  

La storia inizia con la fine del loro d’amore, a causa del tradimento del Presidente con la giovane attrice Julie Gayet, scoperto da Valèrie grazie a una pubblicazione scandalistica. Il ripudio, con un comunicato attraverso il quale Holland dichiara conclusa la relazione con lei, fan sì che la Trierweiler venga ricoverata in clinica e imbottita, anche contro la sua volontà, di sedativi. L’affair tra Valérie e François era iniziato mentre l’una era sposata con Denis Trierweiler,  da cui aveva  tre figli, e Hollande viveva con Ségolène Royal, nota esponente del Partito Socialista. Hollande e Royal, con i loro quattro figli, erano l’immagine della militanza e dell’amore al tempo stesso. Ma François nel 2007 lascia Sègolene per unirsi a Valèrie. Una passione che sembrava capace di sfidare il tempo. Tuttavia, nel momento in cui lui è incoronato Presidente della Repubblica, la loro unione paradossalmente si incrina. 

Le pagine della Trierweiler illuminano la vocazione totalizzante di un individuo che non sa vivere se non sotto i riflettori; la cui identità è apparenza e, in definitiva, la sua anima da bugiardo. “Grazie per questo momento” è il ritratto di chi elegge la menzogna a stile di vita: da una parte fa professione di socialismo, dall’altra chiama “sdentati” gli elettori più poveri. Il ritratto di una donna possessiva, insicura, con un grande bisogno di emergere, ferita dai pettegolezzi della stampa, di cui pure fa parte. Ma anche il ritratto della crisi di una coppia qualunque, cui fama, successo, danaro, potere, non hanno dato felicità. A un Holland che la ricerca, Valérie non crede più e scrive che avrebbe potuto “Tornare passando dalla porta principale. Avrei potuto assaporare una rivincita su tutti quelli che avevano gioito quando me ne ero andata. Avrei avuto qualche giorno di euforia, ma dopo? Che vita avrei condotto sul campo incenerito dei nostri amori bruciati?”

Il libro-scandalo di Valérie Trierweiler uscito in Francia ha venduto in patria nel primo mese 500mila copie, conquistato le prime pagine dei giornali di tutto il mondo, parallelamente l’indice di fiducia dei francesi nei confronti di Hollande è precipitato al punto più basso. E ce n’è anche per Madame Trierweiler, che viene chiamata dai connazionali “Madame Rottweiler”. Secondo un sondaggio del settimanale Vsd, l’autrice è bollata dal 71% degli intervistati come “una opportunista” e per il 67% come una “figura irritante”. Insomma, all’inizio del terzo millennio, nell’epoca dei Presidenti della Repubblica, i moti dell’animo di popolo e governanti, non sono dissimili da quelli dell’ancienne regime. Ma appunto, la confessione è interessante anche per questo.

Scheda del libro

Autrice: Valérie Trierweiler

Titolo: Grazie per questo momento

Editore: Corbaccio

Pagine 251

Euro 14.90

 

Condividi sui social

Articoli correlati