Musica. Cuong Vu Trio meets Pat Metheny

ROMA – Prodotto dalla Metheny Group Productions è di recente uscita, l’ultimo lavoro del Cuong Vu Trio, registrato live a febbraio 2015. Trombettista statunitense di origini vietnamite, è certamente più conosciuto per la partecipazione al Metheny Group del 2005 nella suite di “The Way Up” come poli-strumentista e vocalist. 

Potremmo considerare quasi inevitabile la partecipazione di Metheny alla luce delle precedenti esperienze del trio e dello stesso Cuong Vu.  Ad esempio la collaborazione del trio con Bill Frisell, anch’esso sempre con un piede nella ricerca e nella sperimentazione musicale. Una componente che negli ultimi anni si è rinnovata con la ripresa delle avanguardie jazz, ma che ha radici ben più lontane. Bill Frisell e Pat Metheny a ben ascoltare sono, con le dovute differenze, certamente due tra i più noti esponenti contemporanei da più di un trentennio. “Zero Tolerance of Silence” del Metheny fuga qualsiasi dubbio. 

Le impressioni che abbiamo tratto da questo lavoro è quello di un “habitat musicale” decisamente mutevole, dove la componente introdotta da ciascun elemento della band ha  un proprio peso specifico. I musicisti, tra questi il bassista Stomu Takeishi e il batterista Ted Poor, risultano molto creativi e ben amalgamati nell’esplorare territori sonori decisamente insoliti a volte un po troppo tecnici. 

Non mancano momenti più spiritosi come il tema di No Crazy o più lirici come Seeds of Doubt; quest’ultima forse rappresenta tra tutte la traccia meglio riuscita. È un bel disco, ma non è per neofiti del jazz o per coloro che non hanno frequentazioni avant-garde. Mentre, sempre secondo noi, potrebbe interessare anche qualche appassionato di musica contemporanea. Per questo come facilità d’ascolto diamo un voto basso, ma resta un bel disco, ben studiato, di qualità e, aggiungiamo, molto ben registrato.

(Facilità d’ascolto 3,5 su 10)

Link utili:

http://www.cuongvu.com/ 

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