Viaggio inaugurale per il Frecciarossa 1000

ROMA – Il 5 giugno 2015 è partito da Roma Termini per il  suo viaggio inaugurale, con a bordo l`Amministratore delegato di FS, Michele Elia, un gruppo di media nazionali e internazionali  e parlamentari italiani ed europei e diretto alla stazione di Milano Centrale.  da dove il Frecciarossa 1000 ha fatto rientro nel primo pomeriggio.

  Il 14 giugno, il Frecciarossa 1000 entrerà in servizio commerciale sulla rete Alta Velocità italiana. Con l’introduzione dell’orario estivo, sei convogli della nuova serie dei supertreni di Trenitalia effettueranno otto collegamenti giornalieri no-stop tra Roma e Milano: sette di questi avranno come partenza o destinazione Torino, quattro invece Napoli. I collegamenti Frecciarossa 1000 aumenteranno progressivamente grazie al proseguimento delle consegne da parte di AnsaldoBreda e Bombardier. 

Questo consentirà di utilizzare l’attuale Frecciarossa anche su altre rotte. A oggi sono sei i Frecciarossa 1000 già consegnati dalle aziende costruttrici a Trenitalia, entro dicembre 2015 saliranno a 18-20 nuovi treni completi. La consegna dell’intera commessa si completerà entro i primi mesi del 2017.

 Il Frecciarossa 1000 ha conseguito l’omologazione a 300 km/h, tecnicamente l’AMIS (Autorizzazione di Messa In Servizio) lo scorso 14 aprile, dopo circa due anni di test e prove in linea. Il Frecciarossa 1000 è oggi, in campo ferroviario, l’emblema dell’eccellenza tecnologica e stilistica italiana: ogni sua qualità punta al top. Frutto di un investimento di 1,6 miliardi di euro da parte di Trenitalia, il Frecciarossa 1000 è veloce, sicuro, confortevole, ecologico, completamente interoperabile, capace quindi di viaggiare su tutte le linee AV dell’Unione Europea e accorciare sempre più le distanze, in Italia e in Europa. I tempi di viaggio tra tutti i capoluoghi toccati dalla rete AV potranno, in futuro, ridursi ancora e la qualità del viaggio migliorare.

“La velocità massima – ha spiegato l’amministratore delegato di Fs Michele Elia durante la breve conferenza stampa alla stazione centrale di Milano  – resta fissata ai 300 all’ora” visti i limiti imposti dalla Agenzia per la sicurezza ferroviaria e dal ministero dei Trasporti. Limiti che rimarranno tali fino a quando infrastrutture e sistemi di sicurezza verranno certificate per i nuovi picchi di velocità  oppure migliorate e portate allo standard richiesto per viaggiare a 350 – il massimo consentito oggi in Europa – con il tetto teorico di 400 all’ora. Roma e Milano, ad esempio, saranno più vicine: se oggi il tempo minimo tra le due metropoli è di 2 ore e 55 minuti, dal 2016 sarà di 2 ore e 20 minuti, 35 in meno

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