Rocco Schiavone è un personaggio letterario, protagonista dei romanzi polizieschi scritti da Antonio Manzini.
Schiavone è un vicequestore in forza alla Polizia di Stato, romano fin nel midollo, che si ritrova a dover svolgere le sue funzioni nella città di Aosta. Rocco Schiavone è sarcastico, nel senso più romanesco del termine, maleducato, cinico quanto basta; odia il suo lavoro, soprattutto odia Aosta. Però ha talento. Trasferito nel capoluogo valdostano per motivi disciplinari, è un uomo con un senso etico tutto personale, che raramente coincide con quello che un poliziotto dovrebbe avere. È sboccato, brusco e le sue azioni spesso esondano i margini della legalità. Un uomo con un passato oscuro, con molti scheletri nell’armadio.
Nato a Trastevere negli anni ’70, in un piccolo appartamento in via delle Mantellate, quando il pittoresco quartiere romano non era ancora meta dei turisti e degli investitori americani, figlio di operai, Schiavone è cresciuto per strada giocando a guardie e ladri con i suoi amici del cuore, Sebastiano, Furio e Brizio. Col tempo i suoi amici sono rimasti ladri, lui invece è diventato guardia. Ma questo non ha intaccato il loro affetto e soprattutto il rispetto reciproco. Insomma, Rocco Schiavone è sì un poliziotto, ma tutto di lui farebbe dire il contrario.
C’è solo una persona al mondo che riesce a penetrare la scorza dura che Rocco si è costruito intorno: Marina, sua moglie. O meglio, la donna che era sua moglie. Che lo è stata fino al 7 luglio del 2007, giorno terribile nella vita di Rocco, nel quale la sua esistenza ha cambiato rotta, si è incrinata e, come un vaso di valore, non ha più potuto riprendere lo splendore di un tempo. Ma Marina continua a vivere nella mente di Rocco, che la vede viva e più bella che mai accanto a sé tutte le sere quando torna a casa. E la presenza della donna è l’unica cosa che rende sopportabile a Rocco la vita ad Aosta, l’unica cosa che riesce, in qualche modo, a colmare la nostalgia per Roma, per gli amici di sempre, per la sua vecchia vita.
Sinossi prima serata. “Rien ne va plus”
Subito prima che la Polizia inizi gli scavi per riportare alla luce il cadavere di Luigi Baiocchi, Rocco Schiavone abbandona l’Italia. Sembra l’inizio di un lungo e solitario esilio per il vicequestore, ma inaspettatamente arrivano a fargli visita Brizio e Furio con importanti novità: non è stato trovato niente, la soffiata di Enzo Baiocchi è quindi nulla.
Ma chi ha spostato il cadavere? E dove è finito Sebastiano, di cui non si hanno più tracce?
Rocco, pieno di interrogativi e dubbi, fa ritorno ad Aosta, pronto a risolvere il caso dell’omicidio del ragioniere Favre, che era stato costretto a lasciare insoluto.
Intanto il passato continua a bussare alla sua porta: Caterina, l’agente speciale che aveva tradito la fiducia di Rocco spiandolo per conto degli Interni, si presenta improvvisamente ad Aosta con una notizia sconvolgente.
Nel frattempo, in Questura, giunge la notizia della sparizione di un portavalori, con a bordo due guardie giurate e tre milioni del Casinò di Saint Vincent. Rocco capisce che la morte di Favre e il furto non sono slegati, non può essere un caso che entrambi abbiano a che fare con le attività del Casinò.
Rocco e la sua squadra si preparano al peggio: questa volta, la banda da sgominare è pronta a tutto pur di difendere i suoi loschi affari, anche a mettere mano alle armi.“I morti non scappano, a volte parlano pure.”
MARCO GIALLINI
in
Rocco Schiavone
quarta stagione
tratto dai romanzi di Antonio Manzini
editi in Italia da Sellerio Editore
Regia di
SIMONE SPADA
Serie tv in 2 serate
in prima visione su Rai2
Mercoledi 17 e Mercoledì 24 marzo alle ore 21.25
CAST ARTISTICO
Rocco Schiavone |
Marco GIALLINI |
Italo Pierron |
Ernesto D’ARGENIO |
Mimmo D’Intino |
Christian GINEPRO |
Michele Deruta |
Massimiliano CAPRARA |
Ugo Casella Antonio Scipioni |
Gino NARDELLA Alberto LO PORTO |
Anatomopatologo Alberto Fumagalli |
Massimo REALE |
Procuratore Baldi |
Filippo DINI |
Questore Costa |
Massimo OLCESE |
Sebastiano |
Francesco ACQUAROLI |
Brizio |
Tullio SORRENTINO |
Furio |
Mirko FREZZA |
Capo della Scientifica Michela Gambino Cecilia Porta |
Lorenza INDOVINA Anna BELLATO |
Gabriele |
Carlo PONTI DI SANT’ANGELO |
Sandra Buccellato Marina Caterina Rispoli |
Valeria SOLARINO Isabella RAGONESE Claudia VISMARA |
La serie tv è una co-produzioneCross Productions , Rai Fiction , Beta Film