Sottoscritto a Roma il 15 febbraio 2017 l’accordo di collaborazione tra Enit e Fico Eataly World

Per valorizzare la cultura dell’enogastronomia italiana nel mondo

L’accordo è stato presentato  da  Evelina Christillin, presidente di Enit, Fabio Maria Lazzerini, consigliere d’amministrazione di Enit ed Oscar Farinetti, fondatore di Eataly, alla presenza del sottosegretario al Turismo-Mibact  Dorina Bianchi, dopo la sottoscrizione da parte della presidente Christillin e dell’amministratore delegato di FICO Eataly World, Tiziana Primori.

L’intesa prevede che Enit  realizzi  azioni promozionali destinate al grande pubblico, agli operatori turistici e ai media, in Italia e all’estero, in collaborazione con Fico Eataly World quale struttura di riferimento per la divulgazione e la conoscenza dell’agroalimentare.Fico,  il più grande parco agroalimentare al mondo, sarà inaugurato  a Bologna il prossimo ottobre come  un luogo di incontro per tutti  coloro che amano il cibo e sarà un polo di attrazione turistica a livello internazionale promuovendo l’immagine dello stile di vita italiano nell’ambito dei prodotti enogastronomici.

 Fico si svilupperà su 2 ettari di campi e stalle all’aria aperta e 6 ettari coperti con 40 fabbriche, 40 luoghi di ristoro, botteghe e mercato e comprenderà 40 fabbriche, 40 luoghi di ristoro, aule didattiche, un cinema, un teatro, un’area congressuale, sei giostre educative e un albergo che, ha specificato Farinetti, “verrà costruito da un fondo e dato in gestione a uno specialista italiano”.
Evelina Christilli ha aggiunto: “L’Enit nel suo Piano Triennale ha dedicato un cluster specifico al cibo e agli itinerari del gusto. Stiamo realizzando numerose iniziative promozionali sul segmento dell’enogastronomia perché intendiamo sostenere lo sviluppo e la conoscenza delle produzioni locali d’eccellenza e delle loro tradizioni. Il nostro impegno andrà verso la valorizzazione del patrimonio enogastronomico italiano, al fianco di operatori e produttori, incoraggiando la creazione di modelli di business innovativi in risposta alle nuove esigenze turistiche internazionali.”

Dal canto suo Oscar Farinetti ha ricordato: “In questi dieci anni abbiamo fatto conoscere e apprezzare all’estero i prodotti del nostro paese grazie a Eataly. Oggi, con la Fabbrica Italiana Contadina, abbiamo la straordinaria opportunità di portare in Italia milioni di persone da tutto il mondo, per fargli conoscere la meraviglia della nostra biodiversità. Fico, su 80.000 metri quadrati e su un percorso di diversi chilometri, consentirà un’esperienza unica e irripetibile: capire la nostra agricoltura, la trasformazione alimentare, degustare il nostro cibo, fare un giro sulle 6 “giostre” educative dedicate al fuoco, alla terra, al mare, agli animali, al vino ed al futuro. Qui tutti potranno divertirsi e imparare, grazie a 30 eventi e 50 corsi al giorno tra aule, teatro, e spazi didattici, aree dedicate allo sport e ai bimbi, alla lettura ed ai servizi, un cinema ed un centro congressi che può ospitare da 50 a 1.000 persone”. 

                                             Antonella Fiorito

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