ROMA - Alcune organizzazioni dei lavoratori devono aver raccolto l'appello di Matteo Renzi che dopo la sua investitura chiese quasi minacciosamente ai sindacati di dargli una mano, "senza mettere i bastoni tra le ruote". Infatti, sulla lunga trattativa tra Alitalia, governo e sindacati la Cisl-Uil e Ugl hanno già firmato l'intesa. La Cgil, invece, si è riservata di verificare il testo e di dare una risposta entro i 3 giorni.
ROMA - La vicenda Alitalia, come una matassa, si ingarbuglia sempre di più, mentre il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi tenta di accelerare la chiusura del tavolo dei negoziati, facendo sapere che gli esuberi si sono addirittura ridotti a 980 rispetto ai 2.251 iniziali. Una novità positiva, anche se alquanto anomala, considerando che le posizioni dettate da Etihad erano inamovibili.
ROMA - Se i sindacati fossero uniti, o meglio se vi fosse solo un sindacato nel trasporto aereo i lavoratori sarebbero più forti e più coesi. Invece le spaccature delle rappresentanze alla fine non fanno altro che agevolare il gioco del 'nuovo' 'padrone'. La storia, almeno in questo delicato settore, insegna, specie guardando indietro al 2008.
ROMA - Oggi si è svolto l’incontro tra il Ministro dei Trasporti Maurizio Lupi e USB, Anpac, Avia e Anpav sulla vicenda Alitalia. "Riteniamo questo un atto dovuto quanto tardivo scrive in una nota l'Usb - rispetto la decisione di convocare separatamente Cgil, Cisl, Uil e Ugl, nonostante una larghissima fetta di lavoratori non si riconosca in queste sigle, ma segno almeno di una volontà di riallacciare i rapporti".
ROMA - "Chiediamo al Governo e alle Parti Sociali che gli esuberi Alitalia siano gestiti senza NESSUN LICENZIAMENTO dall'Azienda". Così esordiscono i lavoratori nell'appello lanciato da Change.org, che porta la firma di "NO ai licenziamenti Alitalia".
ROMA - Siamo in dirittura d'arrivo. Questo fa intendere il ministro Maurizio Lupi che auspica la chiusura della trattativa tra Alitalia e Etihad entro la prossima settimana. "I tempi per assumersi le responsabili sono stretti - aggiunge il ministro - . Da martedì si lavorerà ad oltranza su tutti i punti che sono stati posti e alla fine ognuno si assumerà le sue responsabilità.
ROMA - «Ormai gli aspetti più critici sono tutti risolti, con l'eccezione, ovviamente, del nodo degli esuberi che torneremo ad affrontare con i sindacati la prossima settimana». Cosiì il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, all'indomani dell'annuncio dell'accordo con Eithad sui termini e condizioni dell'operazione con la quale acquisirà una partecipazione del 49% nella compagnia italiana.
ROMA - Alitalia ed Etihad Airways confermano di aver trovato un accordo sui termini e condizioni dell'operazione con la quale la compagnia di Abu Dhabi acquisirà una partecipazione azionaria del 49 per cento in Alitalia.
ROMA -E' indubbio che in questa fase delicata nella vicenda Alitalia si apriranno ulteriori visioni di incertezza totale. Primo perché non si fa altro che parlare di esuberi, di rotte nuove, di dubbiosi rilanci e stravolgimenti degli scali, ma nessuno conosce nel dettaglio il piano industriale che dovrebbe accompagnare questa alleanza.
ROMA - Domani alle 15 è previsto un nuovo confronto tra Alitalia e rappresentanti sindacali Cgil, Cisl e Uil e l'Ugl, mentre giovedì sarà la volta dell'Usb e di quelli di categoria, ovvero l'Anpav, l'Anpac e l'Avia. Insomma, nonostante il fallito tentativo dei vertici Alitalia di interloquire con i "soliti noti", adesso tutte le parti sociali potranno dire la loro e confrontarsi su un piano industriale che al momento si può tradurre come una serie di richieste inappellabili da parte di Etihad.
I geroglifici degli antichi Egizi, i bassorilievi sulle colonne romane, gli epigrammi di Marziale, le commedie in un atto di Achille Campanile, gli aforismi di Leo Longanesi.
Siamo di fronte a una bolla speculativa destinata a scoppiare? Oppure, come sostiene Beeple, la cui opera digitale è stata venduta per 70 milioni di dollari da Christie’s a New...