Rosa del deserto

Il muezzin cantilenando va

le sue preghiere.

Sospesa nel cielo scuro

una falce di luna

miete il suo raccolto di stelle.

Occhi velati da un oscurità

antica guardano tristi

le dune ondeggianti

d’un freddo deserto.

Donne dai cuori più forti della colpa

nei burka prigioniere

affidano al vento

messaggi d’amore.

Tradite da agitati respiri

cercano tra l’obbedienza

e la servitù spazio all’amore.

I sogni rimangono sogni

vite sprecate in nome

di una cultura arcaica.

In un mondo di uomini

il cambiamento è un vento

debole e lento.

Donna dei deserti infuocati

dai magici tramonti…

dove granelli di sabbia giocano

tra l’indifferenza e il dolore.

Palpitano i loro cuori al ritmo

di tamburi tribali.

Guardano il mondo

da uno stretto spiraglio

là dove l’eguaglianza

è il diritto d’ogni essere umano.

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