ROMA - La persistente recessione ha ridotto i mercati incidendo anche sui bilanci delle imprese e delle famiglie. Il costo del denaro vicino allo zero negli Usa e in Europa, tiene bassi i tassi di interesse delle obbligazioni e degli altri titoli. A seguito di ciò, da mesi molti fondi equity (quelli che investono principalmente in azioni), per poter remunerare i “capitali di ventura” che gestiscono, hanno sviluppato un forte appetito al rischio.
ROMA - L’ultimo “Economic Outlook” dell’Organizzazione per la Cooperazione e la Sicurezza Economica (Ocse) di Parigi contiene un monito forte sull’andamento dell’economia mondiale.
“Si vuole incentivare l’emissione degli scontrini e delle ricevute fiscali ? Allora, attraverso i blitz, si ritornino a sanzionare anche i cittadini che non li richiedono.”
Lo spettro della crisi economica e l’inerzia burocratica tratteggiano un’Europa incapace di decidere
TRIESTE - Dopo i forti rialzi registrati lo scorso venerdì a Wall Street dal Dow Jones (+1,35%) e dal Nasdaq (+1,38%) e la buona seduta della borsa di Tokyo con l’indice Nikkei in leggera positività (+0,24%) grazie al traino esercitato dalle speculazioni circa la possibilità di nuovi e più incisivi interventi di politica monetaria (un indebolimento dello yen favorirebbe le esportazioni), tutte le principali piazze europee hanno aperto in flessione a causa delle incertezze che ancora pesano riguardo al salvataggio della Grecia.
ROMA - Il Financial Stability Board (Fsb), l’istituto internazionale di coordinamento dei governi, delle banche centrali e degli organi di controllo per la stabilità finanziaria a livello globale, ha appena pubblicato un importante studio sul sistema bancario ombra, lo “shadow banking” mondiale. I risultati ci sembrano decisamente sconvolgenti.
TRIESTE - Avvio di ottava positivo per le principali piazze europee, che beneficiano dell’onda lunga del rialzo di Wall Street nell’ultima seduta della scorsa settimana e della spumeggiante partenza di Tokio, in rialzo per la quarta seduta consecutiva.
TRIESTE - Ottava caratterizzata da diversi alti e bassi a Piazza Affari, che fallisce l’ennesima opportunità per un salutare rimbalzo: le buone trimestrali di Unicredit ed Intesa SanPaolo ed un martedì esaltante per il comparto ne sembravano il beneaugurante preludio, subito smentito dalle prese di beneficio della giornata successiva, chiusa in frazionale ribasso.
VENEZIA - Nell’ultimo anno i prestiti erogati dalle banche alle imprese sono diminuiti del 4,1% (pari a 41,8 miliardi di euro), ma per le istituzioni finanziarie (ovvero per le Società di intermediazione mobiliare, le Società fiduciarie di gestione, le Società di finanziamento e le Sicav) e le Amministrazioni pubbliche, i prestiti erogati dagli istituti di credito sono cresciuti rispettivamente del 20,5% (pari a 40,2 miliardi di euro) e del 4,7% (+ 12,2 miliardi di €).
Il Covis19 si sta impossessando di tutto, in tutto il mondo. Disneyland, tempio del divertimento, chiuso da tempo per evitare assembramenti, è diventato un “centro covid”, dove al posto dei...
Le cellule cancerose sarebbero in grado di proteggersi in una sorta di letergo, quando sono minacciati dal trattamento chemioterapico. E' quanto emerso in una ricerca apparsa sulla rivista scientifica Cell.