Alitalia. Approvato il nuovo piano industriale

ROMA – E’ terminato dopo 3 ore di riunione il cda di Alitalia in cui è stato approvato il nuovo piano industriale.  A riferirlo Tommaso Di Tanno, membro del consiglio sindacale dell’Alitalia.

Antonio Orsero, consigliere di amministrazione Alitalia, al termine della riunione del board, che ha esaminato il nuovo piano industriale dell’ex compagna di bandiera, ha reso noto che per quel che riguarda la sottoscrizione per l’aumento di capitale è stata prevista una proroga, per dare più tempo ai soci e per attendere l’Assemblea di Poste che dovrebbe riunirsi il 20 novembre. Il cda di Alitalia ha deliberato di
“posticipare al 27 novembre prossimo il termine per l’esercizio di opzione in relazione all’aumento di capitale deliberato dalla assemblea del 15 ottobre 2013”.

“Il consiglio di amministrazione – si legge in una nota – ha approvato la revisione del piano industriale che si basa sulla ricerca di una accresciuta efficienza nella gestione delle attività e su un miglioramento della capacità di competere sul mercato anche attraverso una severa riduzione dei costi. Il piano prevede anche la riduzionedel numero di aerei a medio raggio con mantenimento del numero di ore volate rispetto al 2013 grazie ad un migliore utilizzo della flotta”. La stessa nota tiene poi a far presente che “saranno aumentati i voli internazionali e intercontinentali”.

Infine relativamente ai possibili tagli degli organici, il vicepresidente e consigliere di amministrazione di Alitalia, Salvatore Mancuso, senza entrare in dettagli, ha riferito che nel nuovo piano industriale “sono stati tenuti in grande considerazione i lavoratori e le loro famiglie”.

Per quel che riguarda Air France-Klm, i rappresentatnti nel Consiglio di amministrazione dell’Alitalia hanno dichiarato di aver apprezzato le modifiche al piano industriale, ma non le hanno ritenute sufficienti, soprattutto sul fronte della ristrutturazione del debito e, pertanto, hanno votato contro il nuovo piano, approvato questa sera dal board dell’ex compagnia di bandiera. 

Condividi sui social

Articoli correlati