ROMA – Edili in sciopero per il rinnovo del contratto nazionale con quattro grandi manifestazioni unitarie.che si svolgeranno venerdì a Milano , Roma, Napoli , Palermo.
I sindacati di categoria, Fillea Cgil, Filca Cislò, Feneal Uil in un comunicato che annuncia la giornata di lotta parlano di “ irresponsabilità” delle controparti,Anci e Coop. Le proposte presentate al tavolo della trattativa vengono definite “ provocatorie e indecenti” Ai lavoratori- affermano i sindacati- si offriva un aumento salariale di zero euro e l’eliminazione di fatto dell’indennità professionale edile (APE), istituto contrattuale che garantisce il riconoscimento economico dell’anzianità di mestiere caratterizzato dalla discontinuità e dal “nomadismo” lavorativo.. I sindacati chiamano in causa anche il governo.: “Né investimenti né scelte coraggiose – affermano- per rilanciare il settore e per sostenere -come servirebbe e come stanno facendo altri governi europei con importanti risultati – un nuovo modello di edilizia caratterizzato da sostenibilità sociale e ambientale.” La stessa legge di stabilità“non dà risposte ai lavoratori e ai pensionati, non dà risposte certesugli ammortizzatori sociali, non interviene per ridurre il peso fiscalesul lavoro dipendente e sulle imprese che investono e assumono.”