Workopp, l’agenzia per il lavoro è in crisi, nessuna retribuzione per i dipendenti

ROMA – Da mesi non percepiscono lo stipendi, ma con grande senso di responsabilità i 70 dipendenti dell’agenzia per il lavoro Workopp continuano a fare il loro dovere.

Una situazione preoccupante, cha ha portato la Filcams Cgil ad inviare una lettera di diffida alla società, chiedendo un immediato intervento, da parte dell’assemblea dei soci, per individuare le risorse necessarie al pagamento degli arretrati, dando la precedenza a coloro che da più tempo non percepiscono lo stipendio, e che allo stesso tempo sia discusso e concordato un piano di rientro per tutte le retribuzioni arretrare.

“I mancati pagamenti delle retribuzioni, che si protraggono da mesi, sono causa di forte disagio per i dipendenti” afferma Sandro Pagaria della Filcams Cgil Nazionale, “oltre che di grave danno nei loro confronti. Così come grave è il trattamento non omogeneo nell’erogazione delle retribuzioni, che crea inevitabili ed ingiuste differenze tra i lavoratori”.

Infatti, mentre in alcuni territori le attività dell’agenzia proseguono regolarmente, in altre le attività sono state inspiegabilmente bloccate. Come incomprensibile è la scelta di rinforzare l’organico in un momento di difficoltà.

Per cercare di far luce sul futuro dell’azienda, la Filcams Cgil, ha chiesto l’avvio, urgente, di un confronto serio per discutere un piano di riorganizzazione, con l’obiettivo della salvaguardia occupazionale e la tutela dei lavoratori.

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