ROMA - “Siamo un Paese che corre con il freno a mano tirato”. E’ questo il primo commento rilasciato dal coordinatore dell’Ufficio studi della CGIA, Paolo Zabeo, in merito ai dati pubblicati quest’oggi dall’Istat sulle previsioni di crescita del Pil nel primo trimestre di quest’anno (+0,1 per cento).
ROMA - La repubblica centroasiatica dell'Uzbekistan è stata spesso criticata dai media occidentali per quanto riguarda le libertà civili e la possibilità della popolazione di prendere parte al processo decisionale e formativo politico, economico e sociale del paese.
Quanto valgono i benefici economici sui Paesi consumatori di un prezzo del petrolio in caduta libera? Risposta della Banca Mondiale: lo 0,1% di crescita del Pil globale. Non abbastanza, però, per controbilanciare la debolezza di economie come quella della zona euro, del Giappone e di alcuni Paesi emergenti.
Bortolussi: “Se la Lombardia e il Nordest tornano a crescere, anche il resto del Paese è destinato a risollevarsi”. Bene l’export, male invece gli investimenti
Nonostante il trasloco nella sua nuova sede la Banca centrale europea non cambia marcia. Il Consiglio direttivo guidato dal governatore Mario Draghi ha reso note le nuove previsioni economiche per la zona euro: l’anno prossimo la crescita si fermerà all’1%, l’inflazione soltanto allo 0,7%. Però, esaurite le munizioni dei tassi di interesse e in attesa di vedere gli effetti degli stimoli lanciati in estate, per la Bce è ancora presto per pensare a nuove misure.
ROMA - L’Ocse oggi nel suo nel suo 'Preliminary Economic Assessment', il documento che anticipa lo 'Economic Outlook' che verra' diffuso a fine mese, ha sottolineato una netta frenata della crescita economica nell’Eurozona, parlando addirittura di un ‘pericolo di stagnazione’.
TRIESTE - Hong Kong paralizzata dalla rottura delle trattative tra le autorità ed il fronte di protesta studentesco pro-democrazia, Siria ed Iraq sotto la minaccia estremista dell’Isis, Ucraina divisa tra una ripresa sottotraccia del conflitto e la minaccia di nuove sanzioni incrociate, Cina in affanno sulle riforme, Eurozona in frenata: tutte le maggiori aree economiche sono alle prese con dei problemi strutturali enormi che impediscono ai mercati di ripartire.
ROMA - Le stime sul PIL, veramente pessime, certificano, come purtroppo preventivato, una nuova contrazione rispetto all'anno precedente, e lo stato di netta recessione del nostro Paese.
ROMA - Il programma di riforma del governo Monti ha visto una recente manifestazione operativa nella Agenda per la crescita presentata dal Ministero dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture.
Colta al volo nella fila davanti alla posta: “Mio marito non vuole andare al compleanno dei nipotini perché – dice- per soffiare sulle candeline i bambini senza mascherina spargono il...
Nell’era pandemica che stiamo vivendo i laboratori scientifici (laboratori di prova e medici in particolare), si sono rivelati un riferimento fondamentale per mettere in campo nuove soluzioni per individuare, diagnosticare...