ROMA - Oggi giornata contrastata sui mercati dei titoli di stato europei. Da una parte la Spagna spinge verso il bel tempo in via di ulteriore miglioramento mentre da Atene non arrivano buone notizie.
ROMA - I mercati stanno premiando i titoli di emissione governativa sulle voci dell’andamento positivo dell’incontro di oggi in Grecia.
ROMA - C'è di tutto nella giornata finanziaria di oggi, una giornata che si avvia a conclusione accompagnata dai visi stanchi di chi veramente non si è fatto mancare nulla o quasi.
ROMA - Oggi è andata davvero bene l’asta dei titoli di Stato tricolori, con rendimenti in deciso calo. Per quanto riguarda i Bot il Tesoro ne ha collocato per un controvalore di 9 miliardi di euro a fronte di richieste che hanno raggiunto i 15,2 miliardi. Il rendimento e' decisamente calato passando al 3,251% dal 6,504% fatto segnare all'asta dello scorso 25 novembre. Per i Ctz a 24 mesi il Tesoro ne ha collocato 1,73 miliardi con il rendimento sceso al 4,853% dal 7,814%.
ROMA - Nessun aiuto da 600 miliardi all'Italia, come era emerso ieri da indiscrezioni apparse sul quotidiano La Stampa.
ROMA - Le banche si preparano al peggio, ovvero ad un possibile piano di emergenza per il crollo dell'euro. È questo lo scenario descritto in un editoriale apparso oggi sull'autorevole New York Times.
ROMA - Oggi è stata un’altra giornata pesante sui mercati del vecchio continente. In tensione soprattutto, e non è certo una novità, i titoli di stato a cominciare da quelli emessi da Madrid.
ROMA - Ancora una seduta con il segno rosso per le Borse europee. La revisione al ribasso del Pil Usa del terzo trimestre e i timori sul debito hanno incoraggiato gli ordini in vendita.
ROMA - E’ rimasto deluso chi si attendeva un effetto taumaturgico derivante dalla mera investitura di Mario Monti alla guida del Governo. L’effetto Monti, è durato, a questo punto aggiungiamo anche se mai c’è stato, lo spazio di pochi giorni e neanche la nomina di un governo che per curricula è particolarmente vocato a piacere alle banche ed ai mercati è riuscito a dare una scossa sensibile a quel dannato spread che insiste ad aggirarsi sul livello mostruoso di 520 punti.
ROMA - Il Presidente della Repubblica ha giocato le sue carte in maniera splendida nella sua partita contro la crisi di fiducia del nostro Paese.
E’ un bollettino di guerra quello che arriva dai mercati questa mattina.
ROMA - Poche volte si può riuscire a legare così strettamente la vita politica di un paese e le voci sul destino di un premier a quanto accade nei mercati.
Oggi, nella prima riunione del direttivo presieduto da Mario Draghi la Banca Centrale Europea ha ridotto il tasso di riferimento di un quarto di punto all'1,25%. Il tasso era stato portato all’1,50 %, con un rialzo in quel caso, lo scorso 7 luglio.
Il Covis19 si sta impossessando di tutto, in tutto il mondo. Disneyland, tempio del divertimento, chiuso da tempo per evitare assembramenti, è diventato un “centro covid”, dove al posto dei...
Le cellule cancerose sarebbero in grado di proteggersi in una sorta di letergo, quando sono minacciati dal trattamento chemioterapico. E' quanto emerso in una ricerca apparsa sulla rivista scientifica Cell.