L’ultimo summit del G20 di Amburgo segna, purtroppo, un grande e pericoloso arretramento sul fronte delle riforme dell’economia e della finanza. Si ha l’impressione che sia stato definito un “commercio internazionale à la carte”. Infatti, nonostante i media abbiano evidenziato il compromesso raggiunto sul commercio estero, secondo noi, non vi è affatto chiarezza.
HANGZHOU - Il G20 pretendera', nel comunicato finale di oggi, una black list dei paradisi fiscali e "misure di ritorsione".
ROMA - I leader delle 20 maggiori economie del mondo riuniti in Cina nei prossimi giorni, nel vertice del G20 che si aprirà il prossimo 4 settembre nella città di Hangzhou, devono aiutare a rafforzare un cambiamento verso investimenti eco-compatibili che aiutino le persone e il Pianeta.
ROMA - “La situazione economica globale è difficile e i rischi di caduta persistono, come indicano le fluttuazioni dei prezzi delle commodity e la bassa inflazione in molte economie… La volatilità eccessiva e i movimenti disordinati nei tassi di interesse possono avere delle implicazioni negative per la stabilità economica e finanziaria.”
ROMA - Il summit dei ministri delle finanze e dei banchieri centrali del G20, recentemente tenutosi a Shanghai, ha dato un messaggio preoccupante sul futuro dell’economia e della finanza globale.
ROMA - I sanguinosi attacchi terroristici di Parigi perpetrati da fondamentalisti islamici ispirati dall'Isis hanno ovviamente dominato il dibattito e le dichiarazioni pubbliche di tutti i leader del G20 riuniti ad Antalya in Turchia.
ANTALYA (TURCHIA) - "Condanniamo con forza gli attacchi terroristici a Parigi ed Ankara: sono un inaccettabile affronto contro a tutta l'umanità". E' quanto sottolinea la bozza finale del G20 sul terrorismo esprimendo condoglianze alle vittime e riaffermando la lotta al terrore "in ogni forma e con qualsiasi mezzo sia necessario".
ROMA - Le analisi e le proposte che hanno caratterizzato tutti i summit del G20, fino all'ultimo incontro di Istanbul dei ministri delle Finanze e dei presidenti delle Banche Centrali, sono sempre stati falsati dalla presunta centralità dei cosiddetti “conti delle partite correnti”.
ROMA - Abbiamo imparato a non aspettarci dai summit del G20 cambiamenti significativi e di importanza sistemica per l’economia soprattutto per la finanza. Anche da Brisbane in Australia, purtroppo, è arrivato lo stesso messaggio. Si ammette però che “l’economia globale è vulnerabile a futuri choc, resta la fragilità finanziaria e i rischi esistenti sono esacerbati da tensioni geopolitiche”. Tuttavia dal comunicato finale del meeting di novembre emergono alcuni passaggi interessanti.
Venti di guerra fredda, sull’impegno a rilanciare la crescita globale. Quando arriva il comunicato sugli accordi raggiunti al G20, Putin è già lontano da autografi e sorrisi tirati di un vertice dominato dalla crisi Ucraina, che si è affrettato a lasciare prima ancora della sua conclusione ufficiale.
I geroglifici degli antichi Egizi, i bassorilievi sulle colonne romane, gli epigrammi di Marziale, le commedie in un atto di Achille Campanile, gli aforismi di Leo Longanesi.
Siamo di fronte a una bolla speculativa destinata a scoppiare? Oppure, come sostiene Beeple, la cui opera digitale è stata venduta per 70 milioni di dollari da Christie’s a New...