Sciopero Alitalia. Delrio: non ci sono condizioni per precettare

ROMA – “Non ci sono le condizioni per precettare perchè riguarda una sigla in una specifica compagnia.

Quindi non ci sono le condizioni per precettare” lo sciopero di Alitalia. Lo ha detto il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, intervenuto su La7 alla trasmissione Otto e mezzo in merito allo sciopero di oggi che riguarderà Anpac, Anpav e Usb. “Abbiamo tentato mediazione, abbiamo trovato per altri casi come Enav disponibilità” ma in questo caso non è ststo possibile. 

Intanto l’ad Cramer Ball scrive ai passeggeri e lo fa di suo pugno: “Come amministratore delegato di Alitalia ho tentato in tutti i modi di evitare questo sciopero che considero ingiusto per i nostri passeggeri e, non esito a dirlo, una pura follia per la nostra Compagnia”. Poi ricostruisce cosa ha portato al problema: “come probabilmente sapra’, alcune sigle sindacali (Anpac, Anpav e Usb), rappresentanti una parte dei nostri piloti e assistenti di volo, hanno confermato uno sciopero di 24 ore per domani, 22 settembre. In queste ore, l’intera Compagnia sta lavorando senza sosta per minimizzare i disagi dei nostri passeggeri. Sfortunatamente, e nonostante i nostri sforzi, lo sciopero avra’ come inevitabile conseguenza la cancellazione di diversi voli. I suoi piani di viaggio potrebbero pertanto subire delle variazioni”. Ball ricorda che “in Alitalia pensiamo che il cliente debba venire sempre e comunque al primo posto. A tale scopo abbiamo predisposto un piano straordinario per riproteggere, sui primi collegamenti disponibili, il maggior numero di viaggiatori coinvolti nelle cancellazioni. Negli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Linate sara’ presente nostro personale aggiuntivo per assistere i clienti ed e’ stato deciso un ingente rafforzamento del call center contattabile al numero verde (completamente gratuito) 800 650 055 e dall’estero al numero +39 06 65649. Se ha quindi programmato di volare con noi domani, la invito, prima di recarsi in aeroporto, a chiamare il numero verde per verificare lo stato del volo. Abbiamo poi esteso fino al 30 novembre 2016 il periodo entro il quale potra’ cambiare, senza alcuna penale, la prenotazione del volo; in alternativa, naturalmente, c’e’ la possibilita’ di chiedere il rimborso integrale del biglietto in caso di cancellazione”. 

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