Le energie rinnovabili e lo sviluppo sostenibile

ROMA – Il n. 30 del periodico del GSE (Gestore dei Servizi Energetici) “Elementi”, diretto da Romolo Paradiso (in uscita in questi giorni e visibile anche sul sito    www.gse.it, analizza, attraverso interviste e interventi di esperti di vari settori economici, l’importanza dello sviluppo delle energie rinnovabili per consentire al nostro Paese, come sostiene Nando Pasquali presidente e Ad del Gse, uno sviluppo sostenibile dell’economia, con particolare attenzione alla salvaguardia dell’ambiente, e, insieme all’efficienza energetica, l’indipendenza dagli approvvigionamenti dall’estero. 

Il Ministro dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, Andrea Orlando, nel suo intervento, spiega che, ad esempio, le centrali a biomasse a “filiera corta”, prevedono la nascita di piccole imprese locali che raccolgono il combustibile vegetale attraverso la cura e la manutenzione di quei boschi oggi spesso tralasciati per l’abbandono delle campagne. L’incentivo alle biomasse pesa, è vero, sulla bolletta elettrica ma assai meno del costo che si può evitare con la prevenzione del dissesto operata da questi importanti presìdi del territorio, e genera occupazione e benessere. Fabrizio Barbaso, Direttore Generale aggiunto della Direzione Generale Energia della Commissione Europea, pone l’accento sulla necessità di revisione del “pacchetto clima-energia” per favorire la decarbonizzazione preservando la sicurezza energetica e fissare in Europa un obiettivo al 2030 di riduzione delle emissioni di gas serra. 

Alberto Biancardi, membro dell’AEEG, fa il punto sulle criticità del comparto idrico e sulle difficoltà nella definizione delle tariffe per far arrivare in tutte le case un prodotto “buono” a prezzo equo.

Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio, illustra il nuovo Programma Operativo Regionale 2014-2020 che, su circa 700 milioni disponibili, dispone che il 20% venga impegnato per progettualità di fonti rinnovabili ed efficienza energetica e lo schema del protocollo d’intesa, già approvato, tra Regione Lazio ed Enea, il cui apporto sarà utilissimo per molti progetti in campo energetico e ambientale, a partire dalla programmazione 2014-2020 dei Fondi Ue.

Riccardo Monti, Presedente ICE, afferma che con lo sviluppo delle energie rinnovabili, fatto da piccole e medie imprese molto flessibili ed innovative, l’Italia potrebbe guadagnare circa 49 miliardi di euro entro il 2030, grazie alle benefiche ricadute sull’occupazione, al risparmio sulle importazioni di combustibili fossili e all’effetto positivo sul prezzo dell’elettricità. 

Corrado Clini, Direttore generale per lo sviluppo sostenibile, clima ed energia del Ministero dell’Ambiente, ritiene che il riscaldamento terrestre si combatte con la cura dell’ambiente, le rinnovabili e la ricerca tecnologica. Ciò vuol dire cambiare l’ordine economico del pianeta, dando più forza alle energie rinnovabili e meno potere a chi ha in mano le risorse energetiche tradizionali e puntare su ricerca e sviluppo di tecnologie ancora sconosciute.

Per Andrea Clavarino, Presidente di Assocarboni, la strada verso le rinnovabili passa dal carbone, unica risorsa che può garantire sicurezza di approvvigionamento e abbattimento dei costi. 

Gli articoli e le rubriche che completano il numero 30 di Elementi approfondiscono le priorità, le emergenze e le possibili soluzioni delle problematiche legate al mondo dell’energia come l’articolo di Paolo Vigevano, Presidente e Ad dell’Acquirente Unico, che invita a dare completezza alle liberalizzazioni; la rubrica “Virgolette”, di Romolo Paradiso, sulla correlazione tra Ambiente e Bene Comune; lo Speciale sull’energia di Turchia e Corea del Sud; l’intervista a P.G.Maranesi, Presidente di RSE, sulla crisi della ricerca applicata; il confronto con Nicola Cosciani, Presidente del Gruppo sistemi di accumulo Anie, sulla batteria, quale cardine dell’efficienza energetica; l’intervento di Vittorio Chiesa, Docente del Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano, sulle capacità delle aziende italiane del fotovoltaico di conquistare i mercati esteri;                                                                                                        le rubriche “Elementi Normativi”, che riporta i più importanti provvedimenti in materia energetica e “Il mondo di Corrente”, che evidenzia le aziende italiane emergenti distintesi nell’ambito della ricerca e dello sviluppo del sistema delle fonti rinnovabili; “Il Punto”, di Jacopo Giliberto, sul futuro non troppo roseo dell’ambiente; la conversazione sui temi dell’uomo, della società e della cultura con l’attore e scrittore Paolo Poli e quella con il sociologo Nadio Delai, Presidente di Ermeneia, sulla neoimprenditorialità giovanile e, infine, le prospettive di sviluppo di fonti alternative come quella del flusso ventoso prodotto dai camion che transitano in autostrada e quella proveniente dall’utilizzo dei mulini fluviali. 

 

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