Rifiuti. Furgone carico di cromo e rifiuti tossici interrato a Cassino

CASSINO (Frosinone) –  Dalle prime luci dell’alba si sta scavando, in un terreno nei pressi di Cassino, alla ricerca di un furgone colmo di rifiuti tossici e soprattutto di cromo.

Infatti un furgone carico di rifiuti tossici sarebbe stato interamente interrato sotto il piazzale di una stabilimento industriale nella zona di via Fontana Livia.  I mezzi dei  vigili del fuoco stanno scavando per verificare la notizia raccolta da indagini della guardia di Finanza.  L’indagine, avviata dalla guardia di finanza della Compagnia di Cassino, è coordinata dalla Procura della Repubblica. 

Il procuratore capo, Mario Mercone, dopo aver fatto individuare l’area attraverso fotografie aeree e analisi del terreno e delle acque, ha disposto l’avvio degli scavi.

Le indagini delle Fiamme Gialle sono scattate lo scorso mese di novembre quando un uomo, sulla scia del pentimento di Carmine Schiavone, ex boss dei Casalesi, e inerente il seppellimento dei rifiuti tossici nel basso Lazio, ha deciso di raccontare agli investigatori quanto accaduto venti anni fa.

L’uomo ha raccontato che lui stesso avrebbe seppellito  in un terreno, situato nella zona industriale di Cassino, a poche decine di metri da due fiumi,  il furgone a dieci metri di profondità colmo di scorie tossiche.

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