Camorra. Consegnava droga con la sorellina di 7 anni

NAPOLI- Una 17enne è stata arrestata dai Carabinieri a Napoli in quanto considerata partecipante alla gestione di una piazza di spaccio nel Pallonetto di Santa Lucia, zona nella quale è attivo il clan camorristico Elia già falcidiato dall’esecuzione di diverse ordinanze di custodia cautelare negli ultimi mesi.

Secondo quanto emerso dalle indagini, la ragazza consegnava droga a domicilio servendosi di uno scooter e portando con sé la sorellina di 7 anni, una dei 6 bambini per i quali il Tribunale per i Minorenni di Napoli ha poi disposto il provvedimento di sospensione dell’esercizio della responsabilità genitoriale, portandola in casa famiglia. La stessa bimba, secondo gli investigatori, veniva impiegata nel confezionamento di dosi di cocaina. All’arrivo dei Carabinieri, la 17enne è fuggita sui balconi fino a rifugiarsi in un appartamento vuoto, dove è stata bloccata e arrestata. Alla ragazza viene contestata l’associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. La madre, alla quale forniva aiuto nella gestione della piazza di spaccio, è stata arrestata per droga a gennaio.

 I Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza anche nei confronti di un 18enne, già in carcere a seguito di un’ordinanza eseguita dai militari della compagnia Centro lo scorso 19 novembre. In quel provvedimento è ritenuto il materiale responsabile degli spari in aria, una cosiddetta “stesa”, avvenuta in via Toledo, nel pieno centro di Napoli, la notte del 7 settembre 2016. Il giovane viene ritenuto responsabile anche del furto e dell’incendio di uno scooter, reati commesso la notte del 3 luglio 2015 quando aveva 15 anni, in compagnia di esponenti del clan arrestati lo scorso 17 gennaio; secondo la ricostruzione degli investigatori, lo scooter era della gestrice di una piazza di spaccio che si era ribellata al pagamento del pizzo settimanale. Le indagini mirate alla disarticolazione del clan camorristico Elia hanno portato all’esecuzione di 45 ordinanze di custodia cautelare e alla sospensione della responsabilità genitoriale decisa dal Tribunale per i Minorenni di Napoli a carico dei genitori di 6 minorenni di età compresa tra i 3 e i 14 anni.  

Condividi sui social

Articoli correlati