Milano. Massacra di botte la compagna davanti la figlia, arrestato

MILANO – E’ stato arrestato il libero professionista di 45 anni che, mercoledì 23 luglio, durante una ennesima lite aveva massacrato di botte la compagna, davanti alla loro bambina di 10 mesi. 

La donna terrorizzata,  era riuscita a chiamare il padre che è intervenuto nell’abitazione della coppia trovando la figlia 39enne in una pozza di sangue sotto choc. L’uomo aveva portato la figlia  sul terrazzo di casa per farle prendere una boccata d’aria e calmarla, ma il convivente di lei li aveva chiusi fuori. Dopo pochi minuti era fortunatamente intervenuta una pattuglia dei carabinieri di Cusano Milanino che il genitore aveva chiamato mentre stava salendo nell’abitazione della figlia.

Il 45enne ha cercato di minimizzare il litigio ma le ferite, i tagli, i lividi e le lesioni al viso erano così evidenti che l’uomo è stato accompagnato in caserma, mentre la donna è stata trasportata all’ospedale Niguarda di Milano dove si trova ancora ricoverata per tenere sotto controllo un trauma ad un occhio. Per questo, i medici non hanno ancora definito una prognosi.

Le testimonianze raccolte  tra i vicini, i parenti e gli amici dei due, hanno confermato che l’uomo era solito alzare le mani anche per banali divergenze d’opinione. Per l’uomo dunque è scattato ed è stato accompagnato nel carcere di Monza. In attesa che la madre venga dimessa dall’ospedale, la bimba è stata affidata ai nonni materni.

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