Immigrazione. Sbarco nel Crotonese, arrestati 3 scafisti ucraini

CATANZARO – La Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Crotone e la locale Squadra Mobile della Polizia di Stato hanno arrestato tre presunti scafisti ucraini di 54, 44 e 35 anni d’eta’ per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Un guardacoste della Guardia di Finanza di Corigliano Calabro ed una vedetta della Guardia di Finanza di Crotone, nel corso della notte scorsa, avevano intercettato e fermato un veliero sospettato di aver sbarcato, poco prima, migranti irregolari su una spiaggia limitrofa alla foce del fiume Neto. Si tratta di un’imbarcazione bianca con scafo in ferro, lunga circa 10 metri, di bandiera ucraina.

L’operazione, diretta dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Vibo Valentia, e’ scattata quando una vedetta del corpo, perlustrando il tratto di mare nei pressi della foce del Fiume Neto, ha notato la presenza in acqua di diversi giubbotti di salvataggio. Sul posto altre due vedette delia Guardia di Finanza di Crotone che hanno eseguito una perlustrazione sottocosta. L’imbarcazione a vela, intercettata a circa 10 miglia dalla costa, mentre si dirigeva verso il largo dopo aver sbarcato i passeggeri,e’ stata condotta al porto di Crotone per gli approfondimenti di indagine. Pattuglie della Polizia di Stato e della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Crotone hanno rintracciato a terra, nei pressi del luogo dello sbarco, 23 persone di nazionalita’ irachena , tutti in buono stato di salute, successivamente accompagnate al centro d’accoglienzadi Sant’Anna per gli accertamenti di rito. Dall’attivita’ investigativa e’ emerso che il veliero sarebbe partito dalle coste della Turchia circa una settimana prima di arrivare sulla coste italiane e che ogni persona trasportata avrebbe corrisposto per il viaggio una somma di circa 4.000 euro. 

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