Lecce. La Dia confisca beni immobili per 3 milioni di euro

ROMA – La Direzione Investigativa Antimafia di Lecce ha proceduto alla confisca di beni immobili riconducibili ad un 69enne di Lecce, da tempo domiciliato a Casarano (Le), già condannato per associazione per delinquere e traffico di sostanze stupefacenti.

“Il provvedimento di confisca – informa la Dia – è divenuto irrevocabile lo scorso 25 novembre e segue il decreto di sequestro emesso dal Tribunale di Lecce, in accoglimento della proposta di misura di prevenzione patrimoniale avanzata dal Direttore della D.I.A., a conclusione di articolate indagini patrimoniali svolte dalla stessa articolazione D.I.A. salentina, che hanno consentito di accertare una manifesta sproporzione tra gli esigui redditi dichiarati dal nucleo familiare di F. M. e gli ingenti possedimenti a lui riconducibili”. “Il patrimonio, ora di proprietà dello Stato, è costituito da ventotto immobili, tutti nel comune di Casarano (Le): si tratta – ragguaglia la nota – di un complesso immobiliare interamente recintato, su cui insistono diciannove edifici per complessivi 2.000 metri quadrati di copertura, esteso su terreni per una superficie totale di circa 20.000 metri quadrati, tutelato attraverso un doppio cancello di ingresso e telecamere di sorveglianza poste lungo tutto il perimetro; di tre abitazioni private, ubicate all’interno del centro storico; di sei terreni agricoli. Il valore complessivo dei beni divenuti di proprietà dello stato ammonta a circa 3 milioni di euro”.

 

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