Botti: e’ la Campania la regione con piu’ feriti, sono 54

ROMA  – E’ la Campania la regione che ha fatto registrare il maggior numero di feriti legati ai botti di Capodanno: 54.

E’ quanto emerge dal report diffuso dal Dipartimento della pubblica sicurezza. A seguire, figurano Puglia (26 feriti), Lombardia (20), Sicilia (17), Lazio (16), Veneto (7), Toscana (7), Calabria (6), Liguria (5), Piemonte (4), Friuli Venezia Giulia (4), Umbria (4), Emilia Romagna (3), Marche (3), Abruzzo (2), Valle d’Aosta (1), Trentino Alto Adige (1), Basilicata (1) e Sardegna (1). Nessun ferito in Molise. Napoli e’ in testa alla graduatoria delle grandi citta’, con 47 feriti, davanti a Roma (13) e Milano (12). 

Tuttavia festeggiamenti per il Capodanno fanno registrare, come nei due anni precedenti, una diminuzione degli incidenti dovuti ai botti. In particolare, fa sapere la polizia nel consueto bilancio di inizio anno, non si registrano episodi mortali e il numero dei feriti, 184 (di cui 44 ricoverati),e’ in calo rispetto ai 190 dello scorso anno.Si registra invece un incremento dei ferimenti dovuti all’uso delle armi da fuoco (6 rispetto ai 3 dell’anno scorso). Aumenta anche il numero dei minori feriti, 48 rispetto ai 38 dell’anno scorso.  Ancora una volta gli episodi piu’ gravi devono essere ricondotti, secondo il Dipartimento di pubblica sicurezza, “all’uso sconsiderato di prodotti pirotecnici illegali”. Di particolare rilievo sono gli episodi registrati a Bari dove presso l’Ospedale Policlinico sono stati ricoverati, con prognosi riservata 2 ragazzi albanesi di 25 anni ed un 16enne che ha riportato ferite agli arti tali da far valutare la possibilita’ dell’amputazione di una mano. Inoltre un uomo di 25 anni ricoverato per lesioni causate dallo scoppio di pirotecnici.  

Condividi sui social

Articoli correlati