“Ozono Respiro di Vita”. Osservatorio su una terapia rivoluzionaria e futuribile

Storie di medici missionari e pazienti che hanno praticato l’ozonoterapia

Si pensa all’ozono come a un gas serra, un filtro essenziale che ci protegge dall’assorbimento dei pericolosi raggi ultravioletti. Ed è in virtù del suo alto valore nel salvaguardare la vita umana, che è di primario interesse nell’agenda dei leader mondiali impegnati a bandire le sostanze tossiche che danneggiano l’ozonosfera e preservarci dall’effetto serra. Ma, finora mai nessuno aveva azzardato il suo uso in campo medico, per patologie che spaziano dall’ernia del disco alle malattie autoimmuni, al recupero post-infarto, alle maculopatie degenerative, all’insufficienza venosa. Tantissime, invece, sono le sue applicazioni curative proprio in funzione delle sue proprietà antinfiammatorie, antidolorifiche, antivirali, antibatteriche, oltre che antiossidanti. 

Un osservatorio privilegiato sui molteplici benefici dell’ozono è costituito dalle storie di guarigioni raccolte in Ozono Respiro di Vita dai giornalisti dell’Agenzia internazionale di stampa Zenit: Alessandro De Vecchi, Massimo Nardi e il direttore editoriale Antonio Gaspari. Una vera e propria indagine giornalistica, che ha coinvolto alcuni direttamente – come il direttore Gaspari guarito da una prostatite cronica grazie al trattamento con O3 – e gli altri attraverso ricerche personali e le tante testimonianze di persone di ogni età, incurabili per la medicina tradizionale, guarite grazie alla somministrazione controllata del gas.

Il merito di aver introdotto la terapia in Italia è del Prof. Marianno Franzini, che dopo averne appreso le potenzialità negli anni Ottanta grazie alla collaborazione col luminare italo francese Guido Razzoli, ha fondato nel 1983 a Bergamo la Società Scientifica di Ossigeno Ozono Terapia (SIOOT), che conta già oltre 2.500 medici affiliati. Per fruire di questo gas, assai instabile, è necessario produrlo al momento, con macchinari ad hoc, come quelli della Multiossigen, che consentono di raccogliere l’Ossigeno presente nell’aria e tramite scariche elettriche trasformarlo in O3. Ed è questa una grande svolta, che con un costo contenuto apre a innumerevoli applicazioni in campo umanitario, nella zootecnia e nella sanitizzazione degli ospedali.

Date le numerosi applicazioni dell’ozonoterapia e il costo contenuto dei generatori, sono tante le missioni in Africa, che sovvenzionate dalla Chiesa cattolica e da benefattori riescono con un solo apparecchio a espletare tante funzioni: dalla disinfezione dell’acqua potabile, agli ambienti casalinghi e pubblici, sino alla cura di malattie rare come l’ulcera di Buruli, nota come “lebbra dei bambini”. 

Da anni, combatte contro questo morbo, fra Fiorenzo Priuli, un medico chirurgo missionario di lungo corso in Benin dove ha fondato l’Ospedale Fatebenefratelli, che definisce l’ozono miracoloso: “Dopo trent’anni di ozonoterapia, abbiamo sempre nuove conferme e nuove applicazioni”.

Ozono Respiro di Vita

Storie di medici missionari e pazienti che hanno praticato l’ozonoterapia

di Alessandro De Vecchi Antonio Gaspari e Massimo Nardi

Edito da IF Press

Costo 10 euro

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