Arrivano gli ombrelloni a energia solare

JESOLO (VENEZIA) – Nessuno fino ad ora c’era mai riuscito. Aprire e chiudere gli ombrelloni senza nessuna fatica, con un semplice comando fatto partire da un’applicazione scaricata sul proprio smartphone o iPhone.

E con un meccanismo alimentato con l’energia arrivata dal sole. Ci ha pensato lo stabilimento balneare Manzoni che diventa così il primo in Italia a utilizzare ombrelloni automatizzati a energia solare. Il progetto, che potrà rientrare nei bandi della Comunità Europea, è partito sui primi 400 ombrelloni, ma per la prossima estate sarà esteso a tutti i 1600 ombrelloni dello stabilimento. E non è escluso che il sistema venga adottato anche da altri stabilimenti di Jesolo. Quello che è certo è che questo progetto. Idea tutta “made in Jesolo”, perché a realizzarla è stato l’Hotel Market del comune veneto. 

“L’idea nasce già nel 2000 – spiega Christian Rampazzo dell’Hotel Market – quando abbiamo fatto i primi esperimenti in seguito a una frase da bar tra tecnici e bagnini del tipo: ‘pensa se si potesse aprire e chiudere gli ombrelloni con un telecomando tipo quello della televisione'”. Con l’avvento dei telefonini l’industria ha sviluppato un nuovo tipo di batterie nichel metal idrato che mantengono memoria, cosa che con le precedenti al nichel-cadmio questo non era possibile. Il problema principale è stata la miniaturizzazione, che andava a scapito dell’equilibrio energetico, compatibilmente con un aspetto estetico gradevole.

Il prodotto ha subito varie migliorie tecniche dal 2000 al 2009. Nel 2009 nasce il modello in Fm, che è quello attuale, raggiungendo un’ottima affidabilità di funzionamento che permette l’apertura e la chiusura di 4mila ombrelloni contemporaneamente. Il dispositivo è indipendente dall’ombrellone e può essere installato anche su quelli esistenti. L’evoluzione su questo dispositivo sarà una applicazione su smartphone che permetterà al bagnante di gestirsi l’apertura e la chiusura dell’ombrellone. Il marchio “Solex” del progetto, sarà registrato.  

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