Cuba, scoperto un vaccino contro il cancro al polmone

ROMA – Cuba ha registrato il primo vaccino terapeutico contro il cancro al polmone avanzato del mondo. Si chiama CIMAVAX-EGF, ed è già stato utilizzato per trattate più di 1.000 pazienti nell’Isola. La direttrice del progetto di questa vaccinazione, del Centro d‘Immunologia Molecolare, de L’Avana, CIM, Gisela González, ha spiegato che questo vaccino offre la possibilità di trasformare il cancro avanzato in una “malattia cronica controllabile”.

CIMAVAX-EGF è il risultato di quindici anni d’investigazioni ed è indirizzato al sistema relazionato al tumore. Secondo la González non provoca effetti secondari importanti, in quanto : “Si basa su una proteina che abbiamo tutti, il fattore di crescita epidermico, relazionato con i processi di proliferazione cellulare che, quando c’è un cancro, non sono controllati. –  ha spiegato la direttrice del CIM –  Dato che l’organismo tollera ciò che è suo e reagisce contro “l’estraneo”, abbiamo fatto una composizione tale che riuscisse a generare anticorpi”.

“Il vaccino terapeutico si somministra alla fine della radioterapia o della chemioterapia e può essere utilizzato come “trattamento cronico che aumenta le aspettative di vita e la qualità della vita del paziente”, ha concluso la dottoressa González.
L’investigatrice ha segnalato che attualmente il CIMAVAX-EGF sta “avanzando ” in altri paesi e che si sta valutando la forma di usare il suo principio in terapie contro altri tipi di tumori, come quelli della prostata, dell’utero e della mammella.

Questo dimostra che al contrario dei paesi che sottopongono ancora Cuba al Bloqueo, vale a dire ad un assurdo embargo, i cubani non fanno nulla per bloccare le loro scoperte scientifiche e il loro utilizzo nel mondo.
Angelo Giavarini, segretario del Circolo Sanchez Italia-Cuba di Parma, ha affermato in una intervista che: “A partire dallo scorso anno, la nostra azione di solidarietà si basa su Medi-Cuba-Italia, ovvero l’acquisto del farmaco actionomicina-D per combattere e frenare l’avanzare della leucemia infantile. Tale farmaco fino all’estate del 2009 (prima che l’azienda produttrice fosse rilevata dagli USA) poteva essere acquistato da Cuba ma ora “grazie” all’embargo e al Bloqueo ciò non è più possibile.”
Mentre, aggiunge, non è vero il contrario perché : “In questi ultimi mesi stiamo supportando nel campo informativo i tanti ammalati di cancro che ci scrivono e ci telefonano per procurarsi il farmaco antitumorale – Escozul – Vidatox, medicina estratta dal veleno dello scorpione azzurro che l’azienda cubana produttrice Labiofam consegna gratis, nonostante tante persone, fra le quali anche gli italiani-brava gente, ci speculino sopra rivendendola ad oltre 500 euro al flacone. Tutto ciò contro il concetto che Cuba ha della salute, cioè che non si può speculare e fare affari sul dolore e sulle malattie.”
Ma allora questi comunisti cubani non passano il tempo solo a mangiare i bambini!

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe