Russia. Esplosione in miniera, dieci morti, sette dispersi

MOSCA – Una violenta esplosione causata da una probabile figa di gas ha provocato la morte di dieci operai nella miniera di carbone Vorkuta, nella regione di Komi in Russia.  Altri sette sarebbero dati ancora per dipersi.
Secondo fonti locali  242 minatori sono già stati messi in salvo e ora sono stati affidati a personale sanitario.  Le loro condizioni sarebbero soddisfacenti.

 La miniera è di proprietà di uno dei maggiori produttori di carbone in Russia, la Vorkutaugol, del colosso Severstal, che per ora ha solo confermato l’incidente, senza fornire spiegazioni sull’accaduto. Secondo quanto riferito da Boris Krasnykh, vice capo di Rostekhnadzor – l’ente federale di controllo ecologico, tecnologico e atomico – la causa della tragedia sarebbe l’esplosione di una miscela di gas. Il premier Dmitri Medvedev ha incaricato il suo vice, Arkady Dvorkovich, di raccogliere informazioni e organizzare l’assistenza ai feriti e alle famiglie delle vittime.

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