Spagna, senegalese muore di tubercolosi. La legge impedisce di accedere alle cure gratuite

MALLORCA – In Spagna si muore perché il sistema sanitario non concede agli immigrati l’accesso gratuito alle cure. E’ quanto successo ad Alpha Pam, 28 anni, da 8 anni in Spagna. E’ la denuncia che si leva dalle Ong che da anni operano nel primo soccorso dei bisognosi.

Al senegalese era dapprima stato diagnosticata una bronchite. Per la necessità di ulteriori interventi diagnostici era stato spedito all’ospedale “Inca” di Mallorca, uno dei presidi dellisola più grande delle Baleari. Ma lì nessuno si è preso cura di lui. Tre analgesici ed è stato rispedito a casa. Tutto questo perché doveva pagare per esser ricoverato e per ricevere quindi le cureUna tubercolosi lo ha spento definitivamente, dopo otto giorni di agonia dai primi sintomi di tosse. Solo nel suo letto, senza le adeguate assistenze. Con la tosse a rompere il silenzio delle autorità sul tema delle cure ai bisognosi. Ma ora la sua storia, a due settimane dalla morte, sta facendo discutereeccome.
 
Anche grazie alle denunce di Mes, che evidenziano le mancanze introdotte dal Governo Rajoy in tema di assistenza sanitaria, il ministro della Salute Ana Mato è finito nelle mire di Izquierda Unida, il gruppo parlamentare che martedì chiederà un colloquio alla camera dei deputati in cui si chiariscano queste misure di austerity introdotte e non colmate. E’ dal primo settembre scorso che la scure sulla sanità ha tolto i diritti alle cure agli immigrati irregolari: circa 160 mila in Spagna, secondo alcune stime. Tutte persone che attendono che venga varato un decreto che privatizzi i costi dell’assistenza tramite un polizza sanitaria privata ma agevolata. Ma sul tema il governo Rajoy latita. E le opposizioni, ma non solo, si incendiano. “Sono norme razziste” il commento maggiore. Ma anche “aumentano la conflittualità sociale”. A conti fatti, i numeri parlano di risparmi esigui. La Federazione nazionale delle associazioni per immigrati e rifugiati, ha considerato i tagli all’assistenza sanitaria agli stranieri “un’aggressione”. In alcune regioni i medici hanno fatto ricorso alla corte costituzionale e si continua ad assistere eroicamente i pazienti malati. “Non si può permettere che in uno dei sistemi sanitari più avanzati del mondo si muoia con malattie da terzo mondo” è il grido di Médicos del Mundo. Ma in questo momento, in Spagna, la crisi economica pesa più dei temi etici e sociali.
 
Gli amici di Alpha Pam, tutti scossi dalla tragedia che ha colpito il loro compagno, hanno già organizzato una colletta di 7 mila euro per rimpatriare la salma del giovane. Vicino agli affetti dei suoi cari.
 
 

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