Turchia. Amnesty denuncia la morte di 2 manifestanti a Istanbul

ISTAMBUL – Due manifestanti morti e un migliaio di feriti: è questo il bilancio degli scontri scoppiati a Istanbul e in altre città turche durante le proteste contro il governo, secondo quanto denuncia Amnesty International. L’organizzazione per i diritti umani ha reso noto di aver messo a disposizione una ventina di medici nella propria sede di Istanbul, che si trova poco distante da piazza Taksim, per curare i feriti negli scontri.

Anche per Human Rights Watch le cifre sono molto più alte di quelle indicate dalle autorità che parlando solo di 53 cittadini e 26 poliziotti feriti in tutto il Paese. La notizia della morte di due manifestanti data da Amnesty, però, non ha trovato per ora conferme. Il direttore di Amnesty per l’Europa, John Dalhuisen, ha osservato che gli eccessi della polizia in Turchia sono ormai un’abitudine ma ha aggiunto che «la repressione della protesta pacifica di piazza Taksim è stata veramente vergognosa». La polizia ha riferito del fermo di 939 manifestanti a 90 proteste in 48 città turche.

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe