Parigi, Cop21. Scattano i controlli alle frontiere

PARIGI  – La Francia imporrà controlli alle frontiere per un mese in occasione della Conferenza dell’Onu sul clima che si svolgerà dal 30 novembre all’11 dicembre.

Lo ha annunciato il ministro degli Interni francese, Bernard Cazeneuve, intervistato su Radio Montecarlo.”Per un mese, stabiliremo dei controlli alle frontiere” ha dichiarato il ministro, evocando “un contesto di minaccia terroristica ma anche il rischio di disordini di ordine pubblico”. “Non si tratta di una sospensione di Schengen (…) che prevede bensì in uno dei suoi commi la possibilità per gli Stati di introdurre controlli in circostanze particolari, come ad esempio la COP21”, ha spiegato Cazeneuve.

La misura, già anticipata dai media, non rappresenta nel modo più assoluto – secondo Cazeneuve – una “sospensione del trattato di Schengen, che prevede in uno dei suoi articoli la possibilità per gli stati” di ripristinare un controllo alle frontiere “in circostanze particolari, come la COP21“. Il ministro ha parlato – ai microfoni di Bfm e Rmc – di “un contesto di minacce terroristiche o di rischio di turbativa dell’ordine pubblico”. 

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