1 maggio. In Egitto polizia reprime raduno delle persone

IL CAIRO – A centinaia di lavoratori provenienti da diverse province dell’Egitto e ritrovatisi al Cairo in occasione del primo Maggio è stato impedito dalla polizia di tenere un raduno.

Lo ha dichiarato un leader sindacale indipendente egiziano, Kamal Abbas, del Centro per i sindacati e dei lavoratori servizi. Secondo la sua testimonianza sono circa 650 i lavoratori che stanno cercando un percorso alternativo per tenere la loro riunione dopo che la polizia ha impedito loro di entrare nel palazzo del sindacato dei giornalisti. La zona è attualmente bloccata dai veicoli della polizia e da barricate e presidiata da decine di agenti in divisa e in borghese e da truppe armate di sicurezza, alcuni con mascherine sul viso e armi automatiche. L’edificio che ospita il sindacato dei giornalisti è stato in passato un punto di incontro per manifestazioni ed è stato blindato in un modo simile per le proteste in programma contro la politica del governo lo scorso lunedi.

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