Attentato Monaco. Ferite 35 persone, Scattano controlli armi

BERLINO  – E” salito a 35 il numero delle persone rimaste ferite nel corso della sparatoria compiuta venerdì scorso nel centro commerciale Olympia a Monaco da un giovane di 18 anni con doppia cittadinanza tedesca e iraniana.

Lo ha riferito la polizia tedesca spiegando che il bilancio include le persone rimaste feriti nella fuga di massa scaturita dopo l’atacco. Ieri si parlava di due dozzine di feriti. Le autorità hanno confermato che il killer, che si è suicidato, era un giovane lettore di libri e articoli sulle uccisioni di massa, tra cui gli attacchi che si sono verificati cinque anni prima in Norvegia. La maggior parte delle nove vittime erano ragazzi provenienti da famiglie di immigrati turchi e kosovari. Il giovane avrebbe agito per vendicarsi di presunti atti di bullismo ed era stato in cura per la depressione. Secondo alcune testimonianze aveva un profondo risentimento nei confronti degli stranieri, anche se era il figlio di richiedenti asilo iraniani. La polizia ha detto il presunto tiratore, armato di una pistola semi-automatica illegale, a quanto pare ha cercato di attirare la gente al ristorante McDonald dove molti sono stati girati, offrendo pasti gratuiti tramite un falso offerta di Facebook.

Intanto il governo prende provvedimenti sull’uso delle armi. “Una persona labile o psicologicamente malata non dovrebbe mai entrare in possesso di un’arma”, ha detto il vice-cancelliere Sigmar Gabriel in un’intervista concessa ai quotidiani del gruppo Funke. “Il controllo delle armi è un punto importante. Dobbiamo fare di tutto per limitare e controllare rigidamente l’accesso ad armi che possono uccidere”, ha aggiunto Gabriel.  

Su luogo dell’attentato continua il pellegrinaggio di persone che vogliono ricordare le giovani vittime. Un cartello significativo è stato deposto: Warum? ovvero perchè? Una domanda che probabilmente riassume e interroga anche l’occidente su questo ennesimo episodio di sangue, sulla violenza e sulla paura che si sta diffondendo nel vecchio continente e alla quale si dovrà trovare una soluzione per poter ritrovare quel minimo di sicurezza e soprattutto pace.

 

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