Colombia: Santos non rinuncia alla pace con Farc

BOGOTA’- Deciso a non rinunciare alla pace con le Farc, il presidente colombiano, Juan Manuel Santos, ha annunciato una nuova fase di dialogo nazionale con l’opposizione dell’ex presidente Alvaro Uribe; e ha designato un gruppo di uomini del governo per rilanciare i colloqui e valutare le modifiche da apportare all’accordo di pace con le Farc.

Lo ha annunciato al termine di un incontro con i leader dei  partiti politici. L’ex presidente Urbe, che ha guidato e vinto la campagna del ‘no’ al referendum sull’accordo di pace, non ha partecipato all’incontro ma ha nominato tre negoziatori peri colloqui con il governo. Dobbiamo “affrontare tutti i temi necessari per tenere in piedi l’accordo e realizzare con successo il sogno di tutta la Colombia di mettere fine alla guerra con la Farc“, ha detto Santos. L’equipe di negoziatori del governo e’ composta dal ministro degli Esteri, Maria +üngela Holgu+¡n, quello della Difesa, Luis Carlos Villegas, e dal capo negoziatore con la guerriglia, Humberto de la Calle, che si era dimesso dopo il fallimento del referendum. Santos ha ripetuto il suo appello all’unita’ e ha chiesto di “lasciarsi alle spalle le polemiche, gli odi e la polarizzazione”; ed ha assicurato che “con la volonta’ di pace di tutte le parti” si potra’ “arrivare presto a soluzioni soddisfacenti per tutti”. 

Nel frattempo le Farc, Forze armate rivoluzionarie  hanno assicurato  il rispetto della tregua bilaterale e definitiva, malgrado la sconfitta subita dal fronte del sì al referendum. Le Farc-EP riaffermano, davanti alla Colombia e al mondo, che i fronti guerriglieri in tutto il paese osserveranno il cessate il fuoco bilaterale e definitivo”, “nel rispetto di quanto concordato con il governo nazionale”. La guerriglia fa notare inoltre che le recenti sentenze della Corte costituzionale stabiliscono che la consultazione celebrata ieri “non ha effetto giuridico alcuno. L’effetto è solo politico”.  

Condividi sui social

Articoli correlati